Giubileo della Speranza Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
18 - 24 Maggio 2025
Tempo di Pasqua V, Colore bianco
Lezionario: Ciclo C, Salterio: sett. 1

SANTA MARIA

Madre purissima, Madre castissima, Madre sempre vergine, Madre immacolata, Madre degna d'amore, Madre ammirabile, Madre del buon consiglio, Madre del Creatore, Madre del Salvatore, Madre di misericordia: PREGA PER NOI.

Litanie lauretane

AVVISI

APPUNTAMENTO SPEZIERIA MONASTICA - GIORNATE CULTURALI NEL MONASTERO: L'estate si avvicina - Come affrontarla, come prevenirne e sostenerne i disagi. Domenica 25 Maggio 2025. Vedi qui.....

CONGREGAZIONE SILVESTRINA

  • 18.05.: FABRIANO: S. Venanzio, mart Tit. La mem. si omette.
  • CINQUE PER MILLE - Monastero San Vincenzo Martire - Opera Giovanni Paolo II ONLUS - Codice fiscale nr. 80004470565

MEMENTO

  • AMPITIYA: Philip Weudagedera, mon.
  • MAKKIYAD: George Kuthukallunkal, mon. presb.
  • OXFORD: Bartholomew Kraemer, mon. presb.

SANTI

Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.

SERVIZI

PREGHIERE


Quale lingua potrà mai esprimere pienamente i motivi della nostra lode, o Vergine pura, tutta bella, Madre di Cristo nostro Salvatore? Egli, con la sua santa manifestazione, ha disperso da noi le tenebre del peccato e della perdizione. Noi ti acclamiamo, o sorgente di vita, fontana di salvezza, campo benedetto, scala che conduce al cielo. E, contemplando i tuoi misteri, esclamiamo: Benedetta sei tu, nave corporea nella quale discese il Signore degli angeli; benedetta sei tu, roveto spirituale e arca vivente del cielo. Ora, piena di grazia, intercedi con noi presso il tuo Figlio, lui che da te si è manifestato, affinché, per la sua misericordia, cancelli i nostri peccati, nella sua tenerezza perdoni le nostre colpe, e renda noi e i nostri defunti degni del rifugio della Gerusalemme celeste e del seno di Abramo. A lui, insieme al Padre suo e al Santo Spirito, innalziamo gloria e lode, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amin.

Lit. siro-occidentale