Che bene mi reca il peccato se non amarezza, angoscia, un'eternità di pene, la perdizione di Dio? Per non cadere sotto questa grande disgrazia, risolvo di astenermi, per quanto mi sia possibile dal cadere, e sempre ripeterò: Gesù, Maria: aiuto per non più peccare.
Tutto il mese di novembre nel nostro monastero: la Comunità prega particolarmente per i defunti. Un ricordo particolare nella Messa conventuale quotidiana alle ore 18.30. Per prenotare le messe per i vostri cari vedete la pagina del nostro monastero.
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
Allora, dai cieli della sua santità gloriosa, apparirà lo Sposo celeste e risusciterà dalla polvere tutti gli uomini; farà salire i giusti nelle altezze, e i peccatori gli manderà nella geenna. La Chiesa Santa, sposa di Cristo - che è nei santi ed nei veri fedeli -, verrà con gioia al suo incontro, scortandolo con tutto l'onore, lui, lo Sposo vero, Gesù nostro Signore. Prenderà la Chiesa sua sposa e la farà salire con lui nel cielo; la farà entrare nel suo talamo a sedere alla sua destra e la rallegrerà con tutta sorte di beni che non passano e non periscono. Lei si rallegrerà in Lui ed esulterà e sarà nella gioia; e con voci mirabili e canti soavi, canterà la lode con i cori celesti. Che il Signore nostro ci conceda, anche a noi, di essere degni di aver parte nella gioia dei santi, Amen e Amen.