"Tutti nasciamo come degli originali, ma molti muoiono come fotocopie". Anche lui è convinto di non invecchiare; "Morirò giovane", ripete, ma intanto riempie la sua giornata di vorticosa attività: con i ragazzi del catechismo, con i poveri alla mensa Caritas, con i bambini dell'oratorio... Per ciascuno di noi il Signore ha un piano specialissimo. Scoprilo. Non avere paura. E' un piano meraviglioso. Ne sono convinto.
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Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
MESE DEL SANTO ROSARIO
Nel percorso spirituale del Rosario, basato sulla contemplazione incessante - in compagnia di Maria - del volto di Cristo, questo ideale esigente di conformazione a lui viene perseguito attraverso la via di una frequentazione che potremmo dire "amicale". Essa ci immette in modo naturale nella vita di Cristo e ci fa come "respirare" i suoi sentimenti.
Per questo processo di conformazione a Cristo, nel Rosario, noi ci affidiamo in particolare all'azione materna della Vergine Santa. Colei che di Cristo è la genitrice, mentre è essa stessa appartenente alla Chiesa quale "membro eccelso e del tutto eccezionale", è al tempo stesso la "Madre della Chiesa". Come tale continuamente "genera" figli al Corpo mistico del Figlio. Lo fa mediante l'intercessione, implorando per essi l'effusione inesauribile dello Spirito. Ella è l'icona perfetta della maternità della Chiesa.
Il Rosario ci trasporta misticamente accanto a Maria impegnata a seguire la crescita umana di Cristo nella casa di Nazareth. Ciò le consente di educarci e di plasmarci con la medesima sollecitudine, fino a che Cristo non "sia formato" in noi pienamente (cfr Gal 4, 19).