Mentre l'arcangelo Michele combatteva con il drago, si udì nel cielo la voce di coloro che cantavano: «Gloria al nostro Dio, alleluia».
Gabriele rimase stupefatto, Michele tremò e fu sconcertato, lo stupore si abbatté su di loro vedendo l'Essere igneo chinarsi e lavare i piedi ai discepoli. Lui versa dell'acqua in una brocca e lava i piedi agli esseri di terra; gloria al suo annientamento, lui che nella sua persona ci ha dato l'esempio.
MESE DI OTTOBRE - Mese missionario e Mese del Santo Rosario - ai fedeli che recitano il rosario nelle loro comunità, sia parrocchiali sia famigliari, è concessa l'indulgenza plenaria.
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
SANTO ROSARIO
Recitare il santo rosario significa mettersi alla scuola di Maria ed apprendere da lei, Madre e Discepola di Cristo, come vivere in profondità e in pienezza le esigenze della fede cristiana. Ella fu la prima credente e, della vita ecclesiale, ella nel Cenacolo fu centro di unità e di carità tra i primi discepoli del suo Figlio.
PREGHIAMO:
O Dio, il tuo unico Figlio Gesù Cristo ci ha procurato i beni della salvezza eterna con la sua vita, morte e risurrezione: a noi che, con il santo Rosario della Beata Vergine Maria, abbiamo meditato questi misteri concedi di imitare ciò che essi contengono e di raggiungere ciò che promettono. Per Cristo nostro Signore. Amen.