Stavi, o madre dolorosa, alla croce lacrimosa con il Figlio vittima. * Quanto triste, quanto afflitta eri, o madre derelitta, presso l'unigenito. * Chi alle lacrime non cede, madre santa, se ti vede in supplizio gemere? * Per non ardere nel fuoco, madre vergine t'invoco: nel giudizio assistimi. * Quando, o Cristo, vien la morte, per tua madre fammi forte il gran premio a vincere.
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
Per distruggere la maledizione di Adamo tu assumesti la nostra carne, eccetto il peccato. Ma sei crocifisso e moristi. Perciò con fede noi veneriamo la tua Croce... e chiediamo di vedere la tua risurrezione... Risplendi, Croce vivificante del Signore: coi raggi della tua grazia illumina i cuori di coloro che ti venerano e ti abbracciano con pietà... poiché per te noi abbiamo parte alla gioia eterna. Salve, Croce vivificante del Signore, paradiso della Chiesa e nuovo albero della vita, che ci procuri la gioia di una gloria senza fine... dacci di contemplare le sofferenze del Signore e la sua santa risurrezione... Salve Croce vivificante del Signore, invincibile trofeo della fede, porta del paradiso.