Imitiamo la castità di Giuseppe, o fedeli, riconosciamo colui che ha onorato la natura spirituale degli uomini, vivendo anche noi con ogni vigilanza nel compimento della virtù.
Suggeriamo: Lettera Apostolica su San Giuseppe di Papa Francesco.
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
Ti onoriamo, o glorioso San Giuseppe, perché sei il santo più onorato del cielo e della terra. Dio Padre ti onorò affidando alla tua custodia il suo Figlio Gesù e la sua Figlia Maria, i due tesori più amati del suo cuore. Dio Figlio ti onorò chiamandoti Padre, obbedendoti e affidando la sua vita e la sua cura nelle tue mani. Lo Spirito Santo ti onorò consegnandoti la sua Sposa, la Vergine Maria, come tua sposa. Gesù e Maria, dopo averti onorato standoti sottomessi per trent'anni, assistettero alla tua preziosa morte. La Chiesa ti onora istituendo feste in tuo onore, chiamandoti Patrono della Chiesa Universale, assicurando che sei degno di sommi onori e lodi. I Santi e i fedeli, tutti ti invocano con perseveranza, con entusiasmo e amore sempre crescente, come Santo senza eguali, che soccorre in tutte le necessità, che difende in tutte le difficoltà, consola in tutte le tribolazioni, e protegge in tutte le disgrazie della vita, e in modo speciale, nell'ora della morte.