Imitiamo la castità di Giuseppe, o fedeli, riconosciamo colui che ha onorato la natura spirituale degli uomini, vivendo anche noi con ogni vigilanza nel compimento della virtù.
Weekend in MONASTERO
Osserva con occhi di uomo le meraviglie di Dio. Il rapporto tra Creato, Natura e Uomo. Un corso sull'importanza delle Piante Officinali nell'alimentazione, nelle cure e nella bellezza secondo la tradizione monastica. Dall' 8-10.04.2016. Vedi qui...
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
Quale lingua potrebbe esaurire i motivi della nostra lode, Vergine pura, piena di bellezza, Madre di Cristo il nostro Salvatore, lui che per mezzo della sua manifestazione salvifica ha allontanato da noi la tenebra del peccato e della perdizione. Noi ti confessiamo, fonte di vita, fontana di salvezza, campo benedetto, scala che sale fino in cielo, e, ammirando tutto questo, diciamo: Sei benedetta, nave carnale in cui discese il Signore degli angeli; sei benedetta, roveto spirituale di cui apparse l'arca del cielo. E adesso, piena di grazia, assieme a noi, supplica il tuo Figlio, che da te si manifestò, che per la sua misericordia allontani i nostri peccati, e nella sua tenerezza faccia sparire le nostre mancanze, e che a noi e ai nostri morti ci faccia degni del rifugio della Gerusalemme del cielo e del grembo di Abramo, poiché dalla nostra bocca gli diamo gloria e lode, e al suo Padre e al suo Santo Spirito, adesso e sempre e nei secoli dei secoli.