Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
13 - 19 Marzo 2005
Tempo di Quaresima V, Colore viola
Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 1

Preghiamo:

«Padre, se questo calice non può passare senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà».

Antif. monast.

AVVISI

NUOVO PRIORE DEL MONASTERO
Informiamo tutti i nostri amici che il giorno 8 marzo 2005, i monaci hanno eletto il nuovo Priore del nostro Monastero, nella persona di Don Felice Poli, OSBSilv.
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QUESTA SETTIMANA

CONGREGAZIONE SILVESTRINA

  • Con la DOMENICA DELLE PALME – l'ingresso di Gesù in Gerusalemme – si apre la Settimana santa, la principale di tutto l'anno liturgico. Essa è la più ricca delle memorie dei misteri della redenzione: la passione, la morte, la sepoltura, la resurrezione del Signore.
  • Si può conservare l'antico uso di coprire le croci e le immagini sacre. Le croci rimarranno velate fino al Venerdi santo mentre le immagini fino alla Veglia pasquale.

MEMENTO

  • DETROIT: Alberic Lasconi, mon.
  • BASSANO ROMANO: Lucio Barboni, mon. presb.

SANTI

Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.

SERVIZI

PREGHIERE


Colui che ha per trono il cielo, e la terra come sgabello dei suoi piedi: il Verbo di Dio Padre, il Figlio coeterno, oggi viene a Betania, umilmente seduto su un puledro d'asina...
Il Figlio e Verbo del Padre, come lui eterno e senza principio, viene oggi nella città di Gerusalemme assiso sul puledro di un giumento. Colui che i cherubini, pieni di timore, non osano fissare, lo acclamano i fanciulli con le palme e con i rami...
Tu che cavalchi sui cherubini e sei esaltato dai serafini, come Davide monti su un puledro, o Buono. I bambini ti lodano come Dio e i giudei iniqui ti bestemmiano, mentre tu assiso sul puledro prefiguri la conversione delle genti indomabili dall'incredulità alla fede. Gloria a te, o Cristo, o solo misericordioso e amico degli uomini...

Lit. Bisant