Dal libro del profeta Ezechièle
Era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn, il cinque del mese: la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechièle, figlio di Buzì, nel paese dei Caldèi, lungo il fiume Chebar. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.
Io guardavo, ed ecco un vento tempestoso avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di metallo incandescente. Al centro, una figura composta di quattro esseri animati, di sembianza umana. Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.
Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve qualcosa come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. Da ciò che sembravano i suoi fianchi in su, mi apparve splendido come metallo incandescente e, dai suoi fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore simile a quello dell’arcobaleno fra le nubi in un giorno di pioggia. Così percepii in visione la gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal 148
RIT: I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
lodatelo, voi tutte, sue schiere.
RIT: I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
I re della terra e i popoli tutti,
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le ragazze,
i vecchi insieme ai bambini
lodino il nome del Signore.
RIT: I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Perché solo il suo nome è sublime:
la sua maestà sovrasta la terra e i cieli.
Ha accresciuto la potenza del suo popolo.
Egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli d’Israele, popolo a lui vicino.
RIT: I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Dopo aver ascoltato Gesù che ci parla della passione, rivolgiamoci a Dio nostro Padre, perché ci accompagni con la forza della sua grazia. Preghiamo insieme dicendo:
Sostieni la nostra fiducia, o Signore.
Per i pastori della Chiesa, perché non abbiano timore di proporre anche alla nostra società le esigenze della rinuncia e del sacrificio. Preghiamo:
Per tutti i cristiani, perché impegnandosi ad alleviare le sofferenze dei fratelli, ravvivino la speranza nella gioia futura. Preghiamo:
Per coloro che sono in difficoltà a causa dei debiti e delle imposte, perché non si lascino vincere dallo sconforto e siano aiutati dalla solidarietà dei fratelli. Preghiamo:
Per ogni cittadino, perché adempia con rettitudine i suoi doveri sociali e politici. Preghiamo:
Per noi che stiamo celebrando il mistero dell'amore di Dio, perché riconosciamo in lui la fonte della forza e della luce. Preghiamo:
Perché non manchi a nessuno la possibilità di un momento di riposo.
Perché sappiamo evitare ogni forma di ingiustizia e di disuguaglianza.
O Dio, che conosci le tue creature, non permettere che siamo provati al di sopra delle nostre forze e non lasciarci mancare, i questa settimana, la gioia del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.