Dagli Atti degli Apostoli.
La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune.
Con grande forza gli apostoli davano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti godevano di grande favore.
Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano il ricavato di ciò che era stato venduto e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi veniva distribuito a ciascuno secondo il suo bisogno. Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Bàrnaba, che significa "figlio dell'esortazione", un levìta originario di Cipro, padrone di un campo, lo vendette e ne consegnò il ricavato deponendolo ai piedi degli apostoli.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal.92
RIT: Il Signore regna, si riveste di maestà.
Il Signore regna,
si riveste di maestà:
si riveste il Signore,
si cinge di forza.
RIT: Il Signore regna, si riveste di maestà.
È stabile il mondo,
non potrà vacillare.
Stabile è il tuo trono da sempre,
dall'eternità tu sei.
RIT: Il Signore regna, si riveste di maestà.
Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!
La santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore.
RIT: Il Signore regna, si riveste di maestà.
Il Cristo, innalzato sulla croce come agnello immolato e vessillo di gloria, ci invita a rivolgere il nostro sguardo di fede verso di lui. Diciamo insieme:
Per la tua gloriosa passione, salvaci, Signore.
Perché i credenti in Cristo non si scandalizzino della croce, ma sappiano da essa attingere la vita eterna. Preghiamo:
Perché i popoli che non credono in Cristo, a motivo della sua croce, comprendano il valore salvifico di questo grande gesto di amore per gli uomini. Preghiamo:
Perché i religiosi e le religiose siano per la Chiesa e per il mondo segno visibile di comunione fraterna e di condivisione piena dei beni spirituali e materiali. Preghiamo:
Perché nel mondo diviso fra ricchi e poveri si diffonda maggiormente la solidarietà e la condivisione dei beni terreni come testimonianza di amore. Preghiamo:
Perché noi qui presenti sentiamo con maggiore urgenza il bisogno di rendere testimonianza alla nostra fede con grande forza e con gesti concreti di amore fraterno. Preghiamo:
Signore, che continui a rivelare a noi i segreti del tuo amore attraverso le Sacre Scritture, fa' che penetriamo nel mistero della tua croce gloriosa con una fede sempre più pura e viva. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * proclamare sempre la tua gloria, o Signore, * e soprattutto esaltarti in questo tempo + nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato. ** Per mezzo di lui rinascono a vita nuova i figli della luce, * e si aprono ai credenti le porte del regno dei cieli. * In lui morto è redenta la nostra morte, + in lui risorto tutta la vita risorge. ** Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, * l'umanità esulta su tutta la terra * e le schiere degli angeli e dei santi + cantano senza fine l'inno della tua gloria: **