Dal libro dell'Èsodo
In quei giorni, sorse sull'Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe. Egli disse al suo popolo: «Ecco che il popolo dei figli d'Israele è più numeroso e più forte di noi. Cerchiamo di essere avveduti nei suoi riguardi per impedire che cresca, altrimenti, in caso di guerra, si unirà ai nostri avversari, combatterà contro di noi e poi partirà dal paese».
Perciò vennero imposti loro dei sovrintendenti ai lavori forzati, per opprimerli con le loro angherie, e così costruirono per il faraone le città deposito, cioè Pitom e Ramses. Ma quanto più opprimevano il popolo, tanto più si moltiplicava e cresceva, ed essi furono presi da spavento di fronte agli Israeliti.
Per questo gli Egiziani fecero lavorare i figli d'Israele trattandoli con durezza. Resero loro amara la vita mediante una dura schiavitù, costringendoli a preparare l'argilla e a fabbricare mattoni, e ad ogni sorta di lavoro nei campi; a tutti questi lavori li obbligarono con durezza.
Il faraone diede quest'ordine a tutto il suo popolo: «Gettate nel Nilo ogni figlio maschio che nascerà, ma lasciate vivere ogni femmina»
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal.123
RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Se il Signore non fosse stato per noi
- lo dica Israele -,
se il Signore non fosse stato per noi,
quando eravamo assaliti,
allora ci avrebbero inghiottiti vivi,
quando divampò contro di noi la loro collera.
RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Allora le acque ci avrebbero travolti,
un torrente ci avrebbe sommersi;
allora ci avrebbero sommersi
acque impetuose.
Sia benedetto il Signore,
che non ci ha consegnati in preda ai loro denti.
RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Siamo stati liberati come un passero
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto cielo e terra.
RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
Maria è l'ideale di purezza e di fede cui tutti guardiamo. A lei uniti, presentiamo fiduciosi le nostre necessità al Signore, dicendo:
O Dio, venga a noi il tuo regno.
Perché la Chiesa sia una sposa sempre più pura e fedele. Preghiamo:
Perché le persone consacrate riscoprano quotidianamente la bellezza della loro vocazione e la loro fecondità spirituale. Preghiamo:
Perché sappiamo portare Gesù a chi soffre e a chi lo cerca pur non sapendolo. Preghiamo:
Perché la parola di Dio penetri profondamente in noi e rinnovi radicalmente la nostra vita. Preghiamo:
Perché nella nostra giornata diamo sufficiente spazio all'adorazione e al silenzio interiore. Preghiamo:
O Dio, che in Maria ci hai dato un modello perfetto di santità, accogli le nostre suppliche per intercessione di questa Madre tenerissima e del suo Figlio Gesù, che è morto per noi e con te vive e regna nei secoli eterni. Amen.