Il Salvatore è venuto come luce nuova per la redenzione del mondo e il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulge. Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore. È l’espandersi della luce del santo Natale, è l’Epifania che si perpetua nella vita del mondo e delle singole persone. Il Verbo si è fatto carne, Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio. Sentiamo dell'apostolo Andrea che incontra Gesù, che ascolta la domanda che Gesù rivolge ai discepoli: «Che cosa cercate?», poi Andrea coinvolge suo fratello Simone e gli dice: «Abbiamo trovato il Messia, il Cristo». E lo condusse da Gesù. L'incontro è l’inizio di una missione per gli apostoli: saranno pescatori di uomini. In particolare, fissando lo sguardo su Pietro, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa». Così accade che la vita che era presso il Padre si è manifestata, e noi l'abbiamo veduta; gli Apostoli la vedono per primi. Ci impegna l’interrogativo di Gesù: «Che cosa cercate?». Cosa determina la nostra scelta fondamentale? San Benedetto invita a scrutare se il candidato alla vita monastica cerca davvero Dio, se sarà capace di nulla anteporre all’amore di Cristo, se saprà dotarsi di validi strumenti per desiderare e operare il vero bene. Sono le condizioni valide per ognuno.
Semina la gioia nel giardino di tuo fratello e la vedrai fiorire nel tuo.
PROLOGO ALLA REGOLA DI SAN BENEDETTO E il Signore, cercando il suo operaio in mezzo alla folla del suo popolo cui rivolge questo grido, dice di nuovo: «C'è qualcuno che desidera la vita e vuole vedere giorni felici?» (Sal 33,13). Se tu, all'udirlo, rispondi: «Io», Dio prosegue: «Se vuoi possedere la vita vera ed eterna, preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde; sta lontano dal male e fa' il bene; cerca la pace e perseguila (Sal 33,14-15). E quando avrete fatto ciò, i miei occhi saranno su di voi e i miei orecchi attenti al vostro grido e, prima ancora che mi invochiate, io dirò: Eccomi! (Is 58,9)». C'è forse per noi qualcosa di più soave di questa voce del Signore che ci invita, fratelli carissimi? Ecco che nella sua bontà il Signore ci indica il sentiero della vita (Sal 15,11).