Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
11 - 17 Dicembre 2005
Tempo di Avvento III, Colore rosa
Lezionario: Ciclo B, Salterio: sett. 3

Commento alle Letture

Lunedì 12 dicembre 2005

Il sole che sorge nella notte.

Quando le tenebre avvolgono il mondo e si calano nello spirito dell'uomo, diventa più urgente il desiderio della luce; ai tempi di Gesù le autorità religiose si erano accaparrato il potere spirituale per cui si opponevano decisamente al Signore. La verità però, sia pure a prezzo del sacrificio, si afferma, sconfigge ed umilia l'errore dell'uomo, trova la sua vittoria; le verità di Dio sono infinitamente più forti di ogni umana ostinazione. Gli stessi scribi e farisei, come afferma l'evangelista, non potranno più resistere e controbattere le verità di Cristo e dei suoi discepoli. L'evidenza del Natale dovrebbe far cadere ogni dubbio, dovrebbe innamorarci della Verità; per ottenere questo dono occorre chiedere insistentemente nella preghiera il dono della fede, quel dono che ci immerge nel mistero dell'incarnazione e ci pare alla luce deificante di Cristo.


Apoftegmi - Detti dei Padri

L'abba Isaia rispose alla domanda: "Che cos'è l'amore del denaro?». "È il non credere che Dio si prenda cura di te, il disperare delle sue promesse, e il voler farti grande da solo".


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

L'ELEZIONE DELL'ABATE

Colui che è stato costituito abate pensi sempre quale peso si è assunto e a chi deve rendere conto della sua amministrazione (Lc 16,2); e sappia che deve più giovare che dominare. Per questo bisogna che egli sia dotto nella legge divina, perché sappia da dove trarre insegnamenti nuovi e antichi (Mt 13,52); sia casto, sobrio, misericordioso, umile, e sempre faccia prevalere la misericordia sulla giustizia (Gc 2,13), per ottenere lo stesso anche lui.

Cap.64,7,10.