Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
28 Novembre - 04 Dicembre 2004
Tempo di Avvento I, Colore viola
Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 1

Commento alle Letture

Domenica 28 novembre 2004

Un “avvento” che potrebbe coglierci distratti.

"Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo". Gli eventi della nostra storia sin dal principio, dopo il primo peccato, sono contrassegnati da alternanze di fatti intrisi di male e di violenza e da interventi salvifici da parte di Dio. Egli, prima ancora che inviasse il suo Figlio tra noi, è da sempre l'eterno redentore del mondo, l'appassionato cercatore dell'uomo. Le sue venute hanno sempre significato salvezza e redenzione per l'umanità. Mai però il buon Dio ha fatto violenza alla libertà umana, la sua è sempre una proposta motivata dall'amore gratuito, calata nel cuore di ognuno come invito al ritorno. Proprio per questo però è accaduto e accade ancora che alla sua venuta possiamo trovarci impreparati e distratti dalle solite cose vane e futili della vita di ogni giorno. Può ancora accedere che venga un Natale e non ci accorga del significato e dei coinvolgimenti che quella venuta dovrebbe comportare per ognuno di noi. È in quelle tristi circostanze, a causa di quelle colpevoli distrazioni che la gratuità dell'amore diventa inevitabilmente motivo di giudizio e di condanna. L'invito a vigilare nell'attesa è quindi più che mai urgente. Troppe amare sorprese ci hanno già ripetutamente sconvolti; riusciamo a far finta di niente anche quando il male e la violenza diventa orribile tragedia e dilaga in modo quasi inarrestabile. Come è consolante invece sapere alla luce della fede e della storia sacra che Dio e il suo Figlio Gesù Cristo sono ancora una volta pronti ad intervenire per sanare la storia e redimerci dai nostri mali! È prossimo il suo Natale, è prossimo l'evento della pace!


Inizia nuovo anno liturgico:
Ciclo domenicale: A
Ciclo feriale: I
Colore liturgico: Violaceo

Alcune note sul Tempo di Avvento

Apoftegmi - Detti dei Padri

Il padre Dula diceva: "Tronca molte relazioni, perché il tuo spirito non venga assediato da una guerra che lo distrugga e turbi l'unione con Dio".


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

I FIGLI DEI NOBILI E DEI POVERI

Quanto poi alle sue sostanze, promettano sotto giuramento nella carta di petizione che né per sé né per mezzo di un loro rappresentante né in qualunque altro modo gli daranno mai alcuna cosa e neppure occasione di averla; oppure, se non vogliono fare così ma intendono offrire qualcosa in elemosina al monastero quale compenso, facciano regolare donazione dei beni che desiderano dare, riservandosene eventualmente l'usufrutto. E così siano precluse tutte le vie per cui al fanciullo non rimanga alcuna illusione, ingannato dalla quale egli possa - non sia mai! - perdersi: cosa che purtroppo abbiamo appreso per esperienza. Allo stesso modo facciano i genitori meno ricchi. Quelli poi che non hanno proprio nulla stendano semplicemente la petizione e offrano, davanti a testimoni, il proprio figlio insieme all'oblazione della Messa.

Cap.59,3-8.