Dal secondo libro di Samuèle
In quei giorni, Davide andò e fece salire l'arca di Dio dalla casa di Obed-Edom alla Città di Davide, con gioia. Quando quelli che portavano l'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli immolò un giovenco e un ariete grasso. Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore. Davide era cinto di un efod di lino. Così Davide e tutta la casa d'Israele facevano salire l'arca del Signore con grida e al suono del corno.
Introdussero dunque l'arca del Signore e la collocarono al suo posto, al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa; Davide offrì olocausti e sacrifici di comunione davanti al Signore.
Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti e distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, una focaccia di pane per ognuno, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal 23
RIT: Grande in mezzo a noi è il re della gloria.
Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria.
RIT: Grande in mezzo a noi è il re della gloria.
Chi è questo re della gloria?
Il Signore forte e valoroso,
il Signore valoroso in battaglia.
RIT: Grande in mezzo a noi è il re della gloria.
Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria.
RIT: Grande in mezzo a noi è il re della gloria.
Chi è mai questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti è il re della gloria.
RIT: Grande in mezzo a noi è il re della gloria.
Fratelli, Dio vuole radunarci attorno a sé come fa un padre con i figli che ama. Resi confidenti da questa intimità e pregando in unione col nostro salvatore Gesù Cristo, diciamo:
Padre celeste, ascoltaci.
Perché il cammino delle Chiese verso l'unità sia fondato sull'ascolto della parola di Dio e sulla ricerca paziente della sua volontà. Preghiamo:
Perché gli abitanti di ogni continente, nel dialogo e nel rispetto reciproco, diventino la famiglia umana voluta da Dio. Preghiamo:
Perché la parola e il pane, accolti in questa eucaristia, facciano di noi dei veri parenti di Gesù, uniti come le membra di un unico corpo. Preghiamo:
Perché i legami di parentela e di affetto non impediscano a nessuno di seguire la voce di Dio e della propria coscienza. Preghiamo:
Perché le nostre assemblee liturgiche siano fonte di fraternità e di solidarietà da donare ad ogni uomo. Preghiamo:
Per le famiglie del nostro quartiere.
Per chi si trova di fronte a scelte impellenti.
O Dio, che hai voluto uscire da te stesso per farci conoscere il tuo amore, alita col tuo Spirito sui nostri egoismi e donaci un cuore nuovo, che sappia donarsi senza limiti. Te lo chiediamo nel nome di Cristo, che con te vive e regna nei secoli eterni. Amen.