Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo
Carissimi, grazia e pace siano concesse a voi in abbondanza mediante la conoscenza di Dio e di Gesù Signore nostro.
La sua potenza divina ci ha donato tutto quello che è necessario per una vita vissuta santamente, grazie alla conoscenza di colui che ci ha chiamati con la sua potenza e gloria. Con questo egli ci ha donato i beni grandissimi e preziosi a noi promessi, affinché per loro mezzo diventiate partecipi della natura divina, sfuggendo alla corruzione, che è nel mondo a causa della concupiscenza.
Per questo mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal 90
RIT: Mio Dio, in te confido.
Chi abita al riparo dell'Altissimo
passerà la notte all'ombra dell'Onnipotente.
Io dico al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido».
RIT: Mio Dio, in te confido.
«Lo libererò, perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell'angoscia io sarò con lui.
RIT: Mio Dio, in te confido.
Lo libererò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di lunghi giorni
e gli farò vedere la mia salvezza».
RIT: Mio Dio, in te confido.
Lc 2,41-51 (dalla memoria)
Dal Vangelo secondo Luca
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Al Signore, Dio della nostra vita e della nostra salvezza, eleviamo la preghiera perché ci conceda di lavorare sempre con generosità nella sua vigna. Diciamo insieme:
Venga il tuo regno, Signore.
Per la Chiesa, perché con amore e dedizione curi il popolo che Dio le ha affidato. Preghiamo:
Per le autorità pubbliche, perché non esercitino il loro potere con la forza o per interesse personale. Preghiamo:
Per i perseguitati a causa della fede e della coerenza della vita, perché attingano dallo Spirito il coraggio della perseveranza. Preghiamo:
Per chi è stato ucciso nell'esercizio della propria missione, perché Dio lo accolga nel suo regno. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché non si unisca alla mentalità che soffoca la novità e la profezia, ma sappia sempre ubbidire a Dio. Preghiamo:
Per chi, con sofferenza, ha abbandonato la fede.
Per le nazioni, perché accolgano i missionari del vangelo.
O Dio, che hai affidato la salvezza dell'umanità anche alla nostra comunità, aiutaci a collaborare con fedeltà e dedizione, con disponibilità e coraggio, alla realizzazione del regno del tuo Figlio, Cristo nostro Signore, che vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo * nella ... della beata sempre Vergine Maria. ** Per opera dello Spirito Santo ha concepito il tuo unico Figlio, * e sempre intatta nella sua gloria verginale, ha irradiato sul mondo la luce eterna, * Gesù Cristo, Signore nostro. ** Per mezzo di lui gli Angeli lodano la tua grandezza, * le Dominazioni ti adorano, le Potenze ti venerano con tremore; * a te inneggiano i cieli dei cieli e i Serafini, + uniti in eterna esultanza. ** Al loro canto concedi, o Signore, * che si uniscano le nostre umili voci + nell'inno di lode: **