Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
10 - 16 Ottobre 2010
Tempo Ordinario XXVIII, Colore verde
Lezionario: Ciclo C | Anno II, Salterio: sett. 4

Letture del giorno

Lunedì 11 ottobre 2010

Antifona d'Ingresso

Se consideri le colpe, o Signore, * Signore, chi ti può resistere? * Con te è il perdono, Dio d'Israele. (Cf. Sal 129, 3-4)

Colletta

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Signore, + perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, * non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Gal 4,22-24. 26-27.31 - 5, 1

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.
Fratelli, sta scritto che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e uno dalla donna libera. Ma il figlio della schiava è nato secondo la carne; il figlio della donna libera, in virtù della promessa.
Ora, queste cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due alleanze. Una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, è rappresentata da Agar. Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la madre di tutti noi. Sta scritto infatti:
«Rallégrati, sterile, tu che non partorisci,
grida di gioia, tu che non conosci i dolori del parto,
perché molti sono i figli dell'abbandonata,
più di quelli della donna che ha marito».
Così, fratelli, noi non siamo figli di una schiava, ma della donna libera.
Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 112

RIT: Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre.

  RIT: Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

  RIT: Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Chi è come il Signore, nostro Dio,
che si china a guardare sui cieli e sulla terra?
Solleva dalla polvere il debole,
dall'immondizia rialza il povero.

  RIT: Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.

Alleluia.

Vangelo

Lc 11, 29-32
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Gesù Cristo è l'inviato di Dio. Se noi ascolteremo la sua parola, saremo liberi veramente. Per questo preghiamo insieme, dicendo:

O Signore, fa' che ascoltiamo oggi la tua voce.

O Signore, fa' che la Chiesa rinunci a qualsiasi segno di prestigio esteriore e mondano, e affidi l'efficacia della sua missione unicamente alla forza della verità che tu le hai donato. Preghiamo:

O Signore, aiuta tutti gli uomini a impegnarsi per la vera libertà. Fà loro comprendere che solo tu li rendi liberi interiormente e capaci di vivere la fraternità con tutti. Preghiamo:

O Signore, conforta tutte le persone che soffrono a causa dell'oppressione politica, sociale, psicologica, e dona loro, con la pazienza e il coraggio che viene dalla risurrezione, la forza di camminare verso la liberazione. Preghiamo:

O Signore, illumina i membri della nostra comunità: rendili attenti e sensibili ai segni della tua presenza nel mondo, che richiedono continua purificazione e conversione. Preghiamo:

O Signore, donaci gli occhi della fede per celebrare questa eucaristia: il pane e il vino diventino per noi il più grande segno del tuo amore. Preghiamo:

Per chi cerca di comprendere Cristo solo attraverso la ragione e l'intelligenza.
Perché i giovani della nostra comunità incontrino il Signore risorto.

O Padre che prolunghi nel mondo, attraverso l'opera santificante della Chiesa, l'azione redentrice di Cristo, rendici partecipi della tua opera salvifica come testimoni del tuo amore senza limiti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli + insieme all'offerta di questo sacrificio, * perché mediante il nostro servizio sacerdotale * possiamo giungere alla gloria del cielo. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente giusto lodarti e ringraziarti, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, * in ogni momento della nostra vita, nella salute e nella malattia, nella sofferenza e nella gioia, * per Cristo tuo servo e nostro redentore. ** Nella sua vita mortale * egli passò beneficando e sanando + tutti coloro che erano prigionieri del male. ** Ancora oggi, come buon samaritano, * si fa prossimo a ogni uomo, piagato nel corpo e nello spirito, * e versa sulle sue ferite + l'olio della consolazione e il vino della speranza. ** Per questo dono della tua grazia, * anche la notte del dolore si apre alla luce pasquale * del tuo Figlio crocifisso e risorto. ** E noi, insieme agli angeli e ai santi, * cantiamo con voce unanime + l'inno della tua gloria: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
I leoni sono miseri e affamati; * a chi cerca il Signore non manca alcun bene. (Sal 33, 11)

—(oppure)—
Quando il Signore si sarà manifestato, * noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. (1Gv 3, 2)

Dopo la Comunione

Ti supplichiamo, o Padre d'infinita grandezza: + come ci nutri del Corpo e Sangue del tuo Figlio, * così rendici partecipi della natura divina. Per Cristo nostro Signore.