Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
18 - 24 Settembre 2005
Tempo Ordinario XXV, Colore verde
Lezionario: Ciclo A | Anno I, Salterio: sett. 1

Letture del giorno

Martedì 20 settembre 2005

Antifona d'Ingresso

Il sangue dei martiri per Cristo fu sparso sulla terra; * in cielo essi raccolgono il premio eterno.

Colletta

O Dio, che moltiplichi su tutta la terra i tuoi figli di adozione e hai reso seme fecondo di cristiani il sangue dei santi Andrea [Kim], Paolo [Chông] e dei loro compagni nel martirio, fa' che siamo sorretti dal loro aiuto e ne seguiamo costantemente l'esempio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Esd 6, 7-8.12.14-20

Dal libro di Esdra
In quei giorni, [il re Dario scrisse al governatore e ai funzionari della regione dell'Oltrefiume dicendo:] «Lasciate che lavorino a quel tempio di Dio. Il governatore dei Giudei e i loro anziani costruiscano quel tempio di Dio al suo posto. Ed ecco il mio ordine circa quello che dovrete fare con quegli anziani dei Giudei per la costruzione di quel tempio di Dio: con il denaro del re, quello delle tasse dell'Oltrefiume, siano integralmente sostenute le spese di quegli uomini, perché non vi siano interruzioni. Io, Dario, ho emanato quest'ordine: sia eseguito integralmente».
Gli anziani dei Giudei continuarono a costruire e fecero progressi, grazie alla profezia del profeta Aggeo e di Zaccarìa, figlio di Iddo. Portarono a compimento la costruzione per ordine del Dio d'Israele e per ordine di Ciro, di Dario e di Artaserse, re di Persia. Si terminò questo tempio per il giorno tre del mese di Adar, nell'anno sesto del regno del re Dario.
Gli Israeliti, i sacerdoti, i leviti e gli altri rimpatriati celebrarono con gioia la dedicazione di questo tempio di Dio; offrirono per la dedicazione di questo tempio di Dio cento tori, duecento arieti, quattrocento agnelli e dodici capri come sacrifici espiatori per tutto Israele, secondo il numero delle tribù d'Israele.
Stabilirono i sacerdoti secondo le loro classi e i leviti secondo i loro turni per il servizio di Dio a Gerusalemme, come è scritto nel libro di Mosè.
I rimpatriati celebrarono la Pasqua il quattordici del primo mese. Infatti i sacerdoti e i leviti si erano purificati tutti insieme, come un sol uomo: tutti erano puri. Così immolarono la Pasqua per tutti i rimpatriati, per i loro fratelli sacerdoti e per se stessi.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.121

RIT: Andremo con gioia alla casa del Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore»!
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

  RIT: Andremo con gioia alla casa del Signore.

Gerusalemme è costruita
come città unita e compatta.
È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore.

  RIT: Andremo con gioia alla casa del Signore.

Secondo la legge d'Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

  RIT: Andremo con gioia alla casa del Signore.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Beati coloro che ascoltano la parola di Dio
e la osservano.

Alleluia.

Vangelo

Lc 8, 19-21
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla.
Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti».
Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Fratelli, per il Signore non c'è amico più grande di colui che ascolta e vive la sua parola. Invochiamo fiduciosi lo Spirito di Dio, che solo può allargare a tale misura il nostro cuore, dicendo:

Signore, insegnaci ad essere tuoi amici.

Perché attraverso la Chiesa, frutto del sacrificio amoroso di Cristo, giunga un forte annuncio di speranza agli uomini del nostro tempo. Preghiamo:

Perché calma e saggezza rivestano coloro che guidano le sorti della politica mondiale. Preghiamo:

Perché genitori ed educatori sappiano rivestirsi dei sentimenti di umiltà, pazienza, fiducia, e testimonino ai giovani la speranza. Preghiamo:

Perché di fronte ai progetti non conclusi, lasciamo che Dio prenda in mano il nostro cuore e lo diriga nel tessuto paziente dei giorni. Preghiamo:

Perché la parola che è stata proclamata, fecondi la nostra vita e faccia di noi tutti la famiglia di Cristo. Preghiamo:

Perché la nostra comunità non chiuda le orecchie al grido del povero.
Per chi dona totalmente la sua vita al Signore.

Padre buono, che in Gesù ci hai dato il modello del figlio obbediente e amoroso, restaura il nostro cuore, rendilo docile al soffio della tua voce e aperto a tutti i fratelli. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

Guarda con benevolenza, Dio onnipotente, le offerte del tuo popolo, e per intercessione dei santi martiri [coreani] fa' di noi un sacrificio a te gradito per la salvezza di tutto il mondo. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + e magnificarti nella lode dei tuoi santi. ** La loro passione fa risplendere le opere mirabili della tua potenza: * sei tu che infondi l'ardore della fede, concedi la fermezza della perseveranza * e doni nel combattimento la vittoria, + per Cristo Signore nostro. ** Per questo dono della tua benevolenza * i cieli e la terra innalzano a te un cantico nuovo di adorazione. * E noi, con tutti gli angeli del cielo, + proclamiamo senza fine la tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
«Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, * anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli», dice il Signore. (Mt 10, 32)

—(oppure)—
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore * e le mie pecore conoscono me. (Gv 10, 14)

Dopo la Comunione

Saziati del cibo dei forti nella celebrazione dei santi martiri [coreani], ti preghiamo umilmente, o Signore: concedi a noi di aderire con fedeltà a Cristo, e di operare nella Chiesa per la salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.