Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
10 - 16 Novembre 2002
Tempo Ordinario XXXII, Colore verde
Lezionario: Ciclo A | Anno II, Salterio: sett. 4

Letture del giorno

Domenica 10 novembre 2002

Antifona d'Ingresso

Giunga fino a te la mia preghiera, * tendi l'orecchio alla mia supplica, Signore. (Sal 87, 3)

Atto Penitenziale

All'inizio di questa celebrazione eucaristica, chiediamo la conversione del cuore, fonte di riconciliazione e di comunione con Dio e con i fratelli.

C: Signore, che a Pietro pentito hai offerto il tuo perdono, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.
C: Cristo, che al buon ladrone hai promesso il paradiso, abbi pietà di noi.
A: Cristo, pietà.
C: Signore, che accogli ogni uomo che si affida alla tua misericordia, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.

C: Dio Onnipotente abbia misericordia di voi, perdoni i vostri peccati e vi conduca alla vita eterna.
A: Amen.

Gloria

Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati dal mondo abbi pietà di noi; tu che togli i peccati dal mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

Colletta

—(antica)—
Dio onnipotente e misericordioso, + allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, * perché, nella serenità del corpo e dello spirito, * possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

—(oppure)—
O Dio, voce che ridesta il cuore, nella lunga attesa dell'incontro con Cristo tuo Figlio fa' che non venga a mancare l'olio delle nostre lampade, perché, quando egli verrà, siamo pronti a corrergli incontro per entrare con lui alla festa nuziale. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Sap 6, 12-16

Dal libro della Sapienza
La sapienza è radiosa e indefettibile, facilmente è contemplata da chi l'ama e trovata da chiunque la ricerca.
Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano.
Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà,
la troverà seduta alla sua porta.
Riflettere su di essa è perfezione di saggezza, chi veglia per lei sarà presto senza affanni.
Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei,
appare loro ben disposta per le strade, va loro incontro con ogni benevolenza.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.62

RIT: Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta, arida, senz'acqua.

  RIT: Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

Così nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.

  RIT: Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

Così ti benedirò finché io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito,
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

  RIT: Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo,
penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

  RIT: Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

Seconda Lettura

1 Ts 4, 13-18

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi
Fratelli, non vogliamo lasciarvi nell'ignoranza circa quelli che sono morti, perché non continuiate ad affliggervi come gli altri che non hanno speranza. Noi crediamo infatti che Gesù è morto e risuscitato; così anche quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con lui.
Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti.
Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nubi, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore.
Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Sii fedele fino alla morte, dice il Signore,
e ti darò la corona della vita.
e ti darò la corona della vita.

Alleluia.

Vangelo

Mt 25, 1-13
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: "Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell'olio in piccoli vasi.
Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro! Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene.
Ora, mentre quelle andavano per comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici! Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora".

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Professione di Fede

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

Preghiera dei Fedeli

La misericordia del Padre ha rimesso il nostro peccato e ci ha donato la grazia dello Spirito. Invochiamo il Signore perché ci aiuti a testimoniare ciò che abbiamo ricevuto, dicendo:

Venga il tuo regno, Signore.

Per il popolo di Dio, perché fedele alla povertà evangelica non persegua le ricchezze terrene, ma l'abbondanza della grazia divina. Preghiamo:

Per i cristiani, perché, superando la tentazione dell'egoismo e del benessere privato, si accorgano del fratello che vive nella povertà e nella sofferenza. Preghiamo:

Per chi governa gli stati, perché la ricerca del bene comune aiuti a vincere le divisioni e le differenze che ancora resistono fra i popoli. Preghiamo:

Per chi soffre a causa della fede, perché sull'esempio delle prime comunità riesca ad amare e a perdonare chi lo perseguita. Preghiamo:

Per noi qui riuniti, perché alla luce dell'insegnamento di cristo impariamo a vivere nella carità e ad amare anche i nostri nemici. Preghiamo:

Per le persone che disprezzano la nostra fede.
Perché sappiamo testimoniare la carità a chi ci offende.

O Padre, che anche oggi hai fatto sorgere il sole sopra i buoni e sopra i cattivi, dona al tuo popolo di manifestare con la vita la comunione alla quale partecipa. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

O Padre, + volgi benevolo il tuo sguardo su queste offerte, * perché celebrando nel mistero la passione del tuo Figlio * vi aderiamo con amore fedele. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Sei tu, Signore, che ci dai la vita e ci sostieni con la tua provvidenza; * e se a causa del peccato il nostro corpo ritorna alla terra, dalla quale lo hai formato, * per la morte redentrice del tuo Figlio + la tua potenza ci risveglia alla gloria della risurrezione. ** Per questo mistero di salvezza, * con la moltitudine degli angeli e dei santi, * cantiamo senza fine + l'inno della tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. * Su pascoli erbosi mi fa riposare, * ad acque tranquille mi conduce. (Sal 22, 1-2)
Oppure:
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore, * nello spezzare il pane. Alleluia. (Cf. Lc 24, 35)

—(oppure)—
Vegliate, perché non sapete né il giorno né l'ora * in cui verrà il Signore. (Cf. Mt 25, 13)

Dopo la Comunione

Nutriti dei tuoi santi doni ti rendiamo grazie, o Signore, + e imploriamo la tua misericordia: * per il tuo Spirito, comunicato a noi in questi sacramenti, + ci sia data la grazia di rimanere fedeli nel tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.