Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
05 - 11 Agosto 2001
Tempo Ordinario XIX, Colore verde
Lezionario: Ciclo C | Anno I, Salterio: sett. 3

Letture del giorno

Martedì 07 agosto 2001

Antifona d'Ingresso

Volgi lo sguardo, Signore, alla tua alleanza, * non dimenticare per sempre la vita dei tuoi poveri. * Alzati, o Dio, difendi la mia causa, * non dimenticare la supplica di chi ti invoca. (Cf. Sal 73, 20.19.22)

Colletta

Dio onnipotente ed eterno, + guidati dallo Spirito Santo, osiamo invocarti con il nome di Padre: * fa' crescere nei nostri cuori lo spirito di figli adottivi, + perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Dt 31, 1-8

Dal libro del Deuteronòmio
Mosè andò e rivolse queste parole a tutto Israele. Disse loro:
«Io oggi ho centovent’anni. Non posso più andare e venire. Il Signore inoltre mi ha detto: “Tu non attraverserai questo Giordano”. Il Signore, tuo Dio, lo attraverserà davanti a te, distruggerà davanti a te quelle nazioni, in modo che tu possa prenderne possesso. Quanto a Giosuè, egli lo attraverserà davanti a te, come il Signore ha detto.
Il Signore tratterà quelle nazioni come ha trattato Sicon e Og, re degli Amorrei, e come ha trattato la loro terra, che egli ha distrutto. Il Signore le metterà in vostro potere e voi le tratterete secondo tutti gli ordini che vi ho dato.
Siate forti, fatevi animo, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore, tuo Dio, cammina con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà».
Poi Mosè chiamò Giosuè e gli disse alla presenza di tutto Israele: «Sii forte e fatti animo, perché tu condurrai questo popolo nella terra che il Signore giurò ai loro padri di darvi: tu gliene darai il possesso. Il Signore stesso cammina davanti a te. Egli sarà con te, non ti lascerà e non ti abbandonerà. Non temere e non perderti d’animo!».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.Dt 32

RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Voglio proclamare il nome del Signore:
magnificate il nostro Dio!
Egli è la Roccia: perfette le sue opere,
giustizia tutte le sue vie.

  RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Ricorda i giorni del tempo antico,
medita gli anni lontani.
Interroga tuo padre e te lo racconterà,
i tuoi vecchi e te lo diranno.

  RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Quando l’Altissimo divideva le nazioni,
quando separava i figli dell’uomo,
egli stabilì i confini dei popoli
secondo il numero dei figli d’Israele.

  RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Perché porzione del Signore è il suo popolo,
Giacobbe sua parte di eredità.
Il Signore, lui solo lo ha guidato,
non c’era con lui alcun dio straniero.

  RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Prendete il mio giogo sopra di voi, dice il Signore,
e imparate da me, che sono mite e umile di cuore.

Alleluia.

Vangelo

Mt 18,1-5.10.12-14
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?».
Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
«In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.
Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Con fiducia filiale innalziamo la nostra preghiera a Dio Padre che ascolta la voce dei piccoli e ama l'umiltà del cuore. Preghiamo insieme diciamo:

Donaci un cuore semplice, o Signore.

Per la santa Chiesa, perché nella parola e nelle opere manifesti la bontà, la mansuetudine e l'umiltà del suo Maestro. Preghiamo:

Per le giovani coppie, perché vivano il dono della maternità e paternità come missioni per il rinnovo dell'umanità. Preghiamo:

Per i giovani che si sono smarriti nell'errore e nel vizio, perché incontrino in tutti noi l'amore e la comprensione del buon pastore. Preghiamo:

Per gli anziani, perché sappiano accettare con serenità i limiti delle loro energie e trasmettano la propria esperienza ai giovani, aiutandoli ad affrontare le varie responsabilità. Preghiamo:

Per i genitori che adottano o prendano in affido bambini e ragazzi, perché siano segno dell'amore con il quale Dio assiste ogni creatura. Preghiamo:

Per chi sfrutta e offende i bambini e i giovani.
Per la nostra piena fiducia alla provvidenza di Dio.

O Padre, che hai mandato il tuo Figlio a condividere la povertà e l'umiltà della nostra condizione, accogli le preghiere che ti rivolgiamo e aiutaci a diventare semplici come bambini. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

Accetta con bontà, o Signore, i doni della tua Chiesa: + nella tua misericordia li hai posti nelle nostre mani, * con la tua potenza trasformali per noi in sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla Comunione

Celebra il Signore, Gerusalemme! * Egli ti sazia con fiore di frumento. (Sal 147, 12.14)

Dopo la Comunione

La partecipazione ai tuoi sacramenti ci salvi, o Signore, + e confermi noi tutti nella luce della tua verità. Per Cristo nostro Signore.