Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, alla Chiesa di Dio che è a Corinto e a tutti i santi dell’intera Acàia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione! Egli ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio. Poiché, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.
Quando siamo tribolati, è per la vostra consolazione e salvezza; quando siamo confortati, è per la vostra consolazione, la quale vi dà forza nel sopportare le medesime sofferenze che anche noi sopportiamo. La nostra speranza nei vostri riguardi è salda: sappiamo che, come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche della consolazione.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Sal.33
RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.
Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.
RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.
Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.
RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.
L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.
RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.
Lc 2,41-51 (dalla memoria)
Dal Vangelo secondo Luca
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Nel nome di coloro che sono chiamati beati da Cristo, domandiamo al Padre che il suo nome venga glorificato da ogni uomo. Diciamo insieme:
Venga il tuo regno, Signore.
Per chi offre con semplicità la propria vita e attende tutto da te:
Per i semplici e i puri di cuore, ai quali tu riveli il tuo mistero:
Per chi ama e perdona come tu ami e perdoni:
Per chi soffre per la verità e la giustizia e confida nell'adempimento delle tue promesse:
Per chi instancabilmente fa opera di pace preannunciando i tempi futuri:
Per chi spende la vita per te e per i fratelli:
Per la tua Chiesa che santifichi con la tua presenza:
Per la vergine Maria, figlia di Sion e serva della Parola:
Per i santi che già contemplano la gloria del tuo volto:
Per Cristo povero e obbediente, icona del tuo amore:
Padre di infinita bontà, che per tutti gli uomini prepari un posto nel tuo regno, apri il nostro cuore alla nuova legge di Cristo e aiutaci a viverla con semplicità e letizia. Così ti loderemo nei secoli dei secoli. Amen.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo * nella ... della beata sempre Vergine Maria. ** Per opera dello Spirito Santo ha concepito il tuo unico Figlio, * e sempre intatta nella sua gloria verginale, ha irradiato sul mondo la luce eterna, * Gesù Cristo, Signore nostro. ** Per mezzo di lui gli Angeli lodano la tua grandezza, * le Dominazioni ti adorano, le Potenze ti venerano con tremore; * a te inneggiano i cieli dei cieli e i Serafini, + uniti in eterna esultanza. ** Al loro canto concedi, o Signore, * che si uniscano le nostre umili voci + nell'inno di lode: **