Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
26 Marzo - 01 Aprile 2023
Tempo di Quaresima V, Colore viola
Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 1

Commento alle Letture

Mercoledì 29 marzo 2023

La verità che è la Mia Parola, vi farà liberi.

Ecco, anche oggi Gesù parla ai Giudei che gli avevano creduto ed anche a noi oggi: “Se rimanete nella mia Parola, siete davvero miei discepoli: conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi”. Infatti, chi pecca, diventa schiavo del peccato, e schiavo del diavolo. Ma Gesù, morendo per noi sulla Croce, ci ha liberato dal peccato ed ha sconfitto satana: ci ha reso davvero liberi! E saremo davvero liberi, se accoglieremo la Parola di Gesù in noi, nella nostra vita di ogni giorno. Coloro che accolgono la Parola di Dio, si santificano sempre di più e diventano par davvero figlio di Dio, a sua immagine e somiglianza, ma chi rifiuta con ostinazione la Parola del Signore diventa purtroppo figlio di satana, figlio del diavolo e ribelle. Restiamo in eterno i ‘segnati’ dallo Spirito Santo, e col suo Fuoco d’amore, per tutta l’eternità beata, a gloria di Dio Padre, Amen!


Apoftegmi - Detti dei Padri

Alcuni fratelli andarono a visitare un santo anziano che abitava in un luogo deserto. Trovarono presso la sua cella dei bambini che custodivano le greggi e parlavano tra loro in modo fastidioso. I fratelli videro l'anziano, gli palesarono i propri pensieri e trassero beneficio dalle sue risposte. Poi gli dissero: «Padre, perché accetti d'avere intorno questi bambini e non gli ordini di cessare tanto baccano?». L'anziano rispose: «Fratelli, credetemi, vi sono giorni in cui vorrei dare questo ordine, ma mi fermo, dicendo: «Se non sopporto questa bazzecola, come potrei sopportare una più grande prova, se Dio permette che mi si presenti?». Così non dico niente, per abituarmi a sopportare tutto ciò che accade».


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

COME DEVONO PUNIRSI I FANCIULLI DI MINORE ETÀ

Ogni età e ogni grado di intelligenza devono ricevere un trattamento adeguato. Perciò i fanciulli, gli adolescenti o coloro che non sanno rendersi conto della gravità della scomunica, tutti questi, ogni qualvolta commettono delle mancanze, siano puniti con rigorosi digiuni o repressi con aspre battiture, perché si correggano.

Cap.30,1-3.