Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
12 - 18 Settembre 2021
Tempo Ordinario XXIV, Colore verde
Lezionario: Ciclo B | Anno I, Salterio: sett. 4

Commento alle Letture

Domenica 12 settembre 2021

La professione di fede di Pietro.

Al centro del suo Vangelo, san Marco pone l'episodio fondamentale della professione di fede di Pietro. Gesù ha finito la sua prima parte della missione per rivolgersi verso Gerusalemme dove lo attende non la gloria umana, ma la crocifissione e la morte. Gesù vuol accertarsi del grado di preparazione dei suoi discepoli, soprattutto di Pietro che ha posto a capo della sua futura Chiesa. Con queste premesse è possibile leggere i chiaroscuri che ci presenta il brano evangelico. Com'è possibile che Gesù tratti Pietro in due modi diametralmente opposti: prima lo loda e poi lo rimprovera aspramente? Sa benissimo che è difficile far capire il vero significato della sua missione e il piano d'amore di Dio. Pietro, anche se riconosce in Gesù il Cristo, il Messia, è legato ancora ad una visione antica, tradizionale, ristretta del messianismo. L'esortazione odierna è servita proprio per far cominciare ad introdurre i suoi discepoli, e soprattutto Pietro, nel grande Mistero della sua Persona che significa far comprendere appieno il suo messianismo d'amore che inevitabilmente passa attraverso la passione e la croce, che è di Cristo, ma che siamo chiamati a condividere tutti noi nella nostra vita.


Nella nostra Diocesi di Civitacastellana, solennità della Madonna SS.mma "Ad Rupes", venerata nel Pontificio Santuario di Castel Sant'Elia. Soll.
Formulario della messa: Nome di Maria.

Ricordati, o santa vergine Maria, che non si è mai inteso nel mondo che qualcuno abbia fatto ricorso a te, per implorare il tuo aiuto, e sia stato abbandonato. Anch'io, animato da tele confidenza, a te ricorro, o Vergine delle vergini e Madre. E vengo a mettermi davanti a te, io, peccatore avvilito ed affranto. Tu che sei Madre del Verbo, non respingere la mia povera voce, ma ascoltala benevola, ed esaudisci. Amen.

Apoftegmi - Detti dei Padri

«Abba Teodoro di Ferme – riporta un detto – interrogò abba Pambo: "Dimmi una parola!". Con molta fatica gli disse: "Teodoro, va', abbi misericordia di tutti, perché la misericordia trova fiducia presso Dio"».


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

CON QUALE ORDINE DEVONO DIRSI I SALMI

Recitato così l'intero salmo in due giorni, cioè la domenica e il lunedì, a Terza, Sesta e Nona del martedì si dicano tre salmi per volta, dal 119 al 127, complessivamente nove salmi; e questi si ripetano sempre uguali alle stesse Ore fino alla domenica, mantenendo invariata per tutti i giorni la disposizione degli inni, delle letture e dei versetti; e così la domenica si comincerà sempre dal salmo 118.

Cap.18,8-11.