Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
16 - 22 Giugno 2019
Tempo Ordinario XI, Colore verde
Lezionario: Ciclo C | Anno I, Salterio: sett. 3

Commento alle Letture

Giovedì 20 giugno 2019

La preghiera al Padre.

E' assurdo e blasfemo pretendere di convincere Dio, onnipotente e Signore, con la forza delle parole. Siamo ben lungi dalla preghiera, che è invece comunione di amore e vivo desiderio di conformarsi pienamente alla volontà divina. Gesù, maestro, ci insegna a rivolgersi a Dio e a chiamarlo con l'appellativo di Padre, immergendoci così subito in una dimensione di amore e facendoci riscoprire l'origine della nostra fraternità. Ci fa chiedere poi che la santità di Dio, del suo nome, sia partecipata e vissuta anche da noi, affinché il suo regno si estenda ovunque e in tutti. Riconoscendolo come unica fonte del vero bene, chiediamo che la sua volontà si compia in noi con la stessa perfezione con cui è vissuta in cielo. Chiediamo anche che ci sia provvido con noi dandoci il pane e quanto occorre alla nostra vita. Riconoscendoci peccatori e trasgressori della sua legge divina, imploriamo il suo perdono impegnandoci a nostra volta a perdonare coloro che ci hanno offeso. Scopriamo così che la preghiera di Gesù non è solo il modo migliore di comunicare con il Padre in un afflato di intimità e di amore, ma è anche il miglior programma di vita per ogni credente.


In alcuni paesi oggi si celebra la Solennità del Corpo e del Sangue del Signore che in Italia è stata trasferita per la domenica prossima.

Apoftegmi - Detti dei Padri

L'abba disse: "non vi è virtù così grande come il non disprezzare".


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

I PORTINAI DEL MONASTERO

Alla porta del monastero sia posto un fratello anziano saggio, capace di ricevere e dare una risposta e la cui età avanzata non gli permetta di andar vagando qua e là. Il portinaio deve avere la sua cella vicino alla porta, perché chi arriva al monastero trovi sempre uno pronto a dare una risposta. E appena qualcuno bussa o un povero chiama, egli dica subito Deo gratias oppure Benedic; e con tutta la dolcezza suggerita dal timor di Dio dia la risposta prontamente con fervore di carità. Se il portinaio ha bisogno di aiuto, gli si dia un fratello più giovane.

Cap.66,1-5.