E' la promessa di Gesù rivolta a tutti quanti noi. La gioia deve essere il motivo di lettura di questo brano che può sembrare contraddittorio e anche duro. Il Signore non ci vuole timorosi e titubanti. La virtù del timor di Dio non significa una vita oscura passata nell'ombra della paura. Tutti noi abbiamo avuto dei talenti da far fruttare, dei doni da dividere con gli altri. La chiamata del Signore non può risolversi in una vita oscura e piena di incertezze. Vivere il cristianesimo nella gioia del donare significa vivere responsabilmente la propria vita, in tutti gli istanti... dono di Dio da non sprecare. Un ascolto costante della Parola di Dio e colloquio intimo con il Signore sono la garanzia di poter effettuare le scelte giuste al momento opportuno.
Forse, anche le distrazioni, hanno un funzione: quella di renderci più umili e consapevoli che ogni nostra preghiera è una preghiera povera e una preghiera di poveri. Ma Dio ci ascolta sempre.
COME CELEBRARE LE VIGILIE NOTTURNE NELLE DOMENICHE Di domenica ci si alzi un po' prima per le Vigilie. E a queste Vigilie domenicali si osservi il seguente ordine: cantati cioè, come stabilito sopra, sei salmi e il versetto, mentre tutti siedono con ordine, ciascuno al suo posto, sugli scanni, si leggano dal codice quattro letture con i loro responsori, come sopra abbiamo detto; solo al quarto responsorio il cantore aggiunga il Gloria, intonato il quale tutti subito si alzino in piedi con riverenza.