La fede cristiana è soprattutto l'accoglienza del mistero dell'Incarnazione, cioè della nascita umana del Figlio di Dio Salvatore di tutto l'universo. L'evangelista Giovanni nel suo Prologo ci presenta proprio questo mistero: "Il Verbo si fece carne": questo è il contenuto del Natale. L'apostolo vuole dire che il Figlio di Dio, che esiste dall'eternità, che è Dio e Creatore, che è fonte della Vita e della Luce, è veramente uomo e non solo in apparenza. Cristo è la luce che non si spegne mai. Noi siamo lo specchio di quella luce. La luce bella, che rischiara le tenebre del mondo. Infatti laddove ci sono i cristiani c'è la luce di Cristo, la luce del bene, la luce della pace, la luce dell'amore. Cerchiamo di diventare sempre più la vera luce di Cristo per riscaldare il modo con i raggi di Cristo.
Affinché, anche grazie a noi, questo nuovo anno domini 2006 sia migliore da quello che si sta spegnendo...
Abba Giovanni il Nano disse: "Chi è più forte del leone" Eppure, spinto dal ventre cade in trappola e tutta la sua forza viene umiliata".
NON TUTTE LE NORME PER LA PERFEZIONE SONO CONTENUTE IN QUESTA REGOLA Tu dunque, chiunque tu sia, che ti affretti verso la patria celeste, metti in pratica, con l'aiuto di Cristo, questa minima Regola quale semplice inizio di vita monastica; e allora, con la protezione di Dio, giungerai a quelle cose più alte che abbiamo sopra ricordato: le vette della dottrina e della virtù. A CHI ATTUA QUESTO, SI APRIRÀ IL REGNO DEI CIELI. AMEN.