Anche un rifiuto può diventare occasione per far crescere la fede. Gesù si è portato in una zona pagana, dalle parti di Tiro e di Sidone. Gli viene incontro una donna Cananea con una intensa preghiera da rivolgere: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio». L'evangelista aggiunge: "Ma egli non le rivolse neppure una parola". Tacere dinanzi all'accorata invocazione di soccorso pronunciata da una madre affranta, potrebbe sembrare crudele, ma il proseguo della storia cambia completamente il nostro parere. Intervengo anche gli astanti a favore della donna, il Signore però insite quasi a voler far splendere dal buio tutta l'intensità della luce della fede di quella pagana" Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita. C'è un felice abbinamento che dovrebbe sempre accompagnare la nostra preghiera, fede ed umiltà. Sole le virtù che aprono il cuore di Dio alla misericordia e anche al miracolo quando occorre.
Non sopravalutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera di avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato.
QUALI SONO GLI STRUMENTI DELLE BUONE OPERE Ecco, questi sono gli strumenti dell'arte spirituale. Se noi li adopereremo assiduamente notte e giorno e li riconsegneremo nel giorno del giudizio, dal Signore ci verrà data in premio quella ricompensa che egli stesso ha promesso: «Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo: questo Dio ha preparato per coloro che lo amano» (1 Cor 2,9). L'officina poi dove usare con cura tutti questi strumenti sono il recinto del monastero e la stabilità nella famiglia monastica.