Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
01 - 07 Maggio 2005
Tempo di Pasqua VI, Colore bianco
Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 2

Commento alle Letture

Martedì 03 maggio 2005

Scriviamo qualche riga di storia

"Dio ha scelto questi uomini santi nella generosità del suo amore e ha dato loro una gloria eterna" (Ingresso)
Il Santo Padre Benedetto XVI, nell'omelia della santa Messa per l'inizio del suo ministero petrino, ci ha ricordato che il Signore ha pensato, con alcuni uomini della storia, di collaborare in modo particolare; ma con tutti Egli vuole scrivere qualche riga "storica" e nessuno deve sentirsi escluso da quella schiera di santi alla quale apparteniamo anche noi, in modo vivo e reale. "Noi tutti siamo la comunità dei santi, noi battezzati nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, noi che viviamo del dono della carne e del sangue di Cristo, per mezzo del quale egli ci vuole trasformare…La Chiesa è viva, essa è viva perché Cristo è vivo, perché egli è veramente risorto" (Benedetto XVI). Chi comprende questo stimola il fratello a quella generosità che il Signore in tutta la sua vita ci ha dimostrato; gli apostoli, come anche i discepoli, si sono incoraggiati a vicenda, e sostenuti dal ricordo del Signore con cui hanno condiviso tutto, non si sono fermati…Oggi non viviamo una situazione differente; Cristo c'è e lo possiamo vedere e sentire, possiamo, anzi dobbiamo trascinarci con gioia gli uni gli altri per vivere pienamente alla scuola della volontà del Padre al quale Lui ci conduce…avremo così assicurata quella vita eterna che ci attende e che chi ci ha preceduto sul cammino di santità, già vive. Fidiamoci del Signore! È lui che ci implora; "Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre" (Gv. 14, 11-12).


Apoftegmi - Detti dei Padri

Un confratello andò dall'Abate Mosé a Sceta, chiedendogli un colloquio. Il vecchio gli rispose: Va', siedi nella tua cella e la tua cella ti insegnerà tutto.


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

IL LAVORO MANUALE QUOTIDIANO

Nei giorni di Quaresima, dal mattino fino a tutta l'ora terza si dedichino alla lectio divina e poi si occupino nei lavori loro assegnati fino a tutta l'ora decima. E in questi giorni di Quaresima tutti ricevano uno dei codici in cui è divisa la Bibbia e lo leggano di seguito e per intero; tali codici devono essere distribuiti all'inizio della Quaresima.

Cap.48,14-16.