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AVVISI
CINQUE PER MILLE
Monastero San Vincenzo Martire - Opera Giovanni Paolo II ONLUS
Codice fiscale nr. 80004470565 SEGUE...
ANNO LITURGICO
Colore liturgico: viola
Lezionario Festivo: Ciclo A
Lezionario Feriale: Anno
Tempo: Tempo di Quaresima V
Settimana del salterio: 1
GESÙ E LAZZARO
Vero uomo come noi, egli pianse l'amico Lazzaro; Dio è Signore della vita, lo richiamò dal sepolcro; oggi estende a tutta l'umanità la sua misericordia, e con i suoi sacramenti ci fa passare dalla morte alla vita.
Prefazio
PRESENZA DI CRISTO
Cristo è sempre presente nella sua Chiesa, e in modo speciale nelle azioni liturgiche...
È presente nella sua parola, giacché è lui che parla quando nella Chiesa si legge la Sacra Scrittura...
Sacrosanctum Concilium n.7
DOMANDE FREQUENTI
SANTI
Canonizzando alcuni fedeli, ossia proclamando solennemente che tali fedeli hanno praticato in modo eroico le virtù e sono vissuti nella fedeltà alla grazia di Dio, la Chiesa riconosce la potenza dello Spirito di santità che è in lei, e sostiene la speranza dei fedeli offrendo loro i santi quali modelli ed intercessori.
I SANTI DI QUESTA SETTIMANA
Francesco da Paola, Isidoro, Vincenzo Ferrer, Giovanni Battista de la Salle.
CONGREGAZIONE SILVESTRINA
- Si può conservare l'uso di coprire le immagini sacre e le croci rispettivamente fino alla Veglia pasquale e al termine della Liturgia del Venerdì santo.
- Nel nostro Monastero:
- S.Messa Conventuale
* Feriale: Ore 18.30
* Festiva: Ore 8.30 - 10.00
* Prefestiva: 17.30
- Confessioni: Tutti i giorni: Ore 10-12; 16-18
- ADORAZIONE EUC.: Il Giovedì: Ore 17.00-18.30
- Via Crucis: Il Venerdì: Ore 18.00 - Domenica prossima, con la Domenica delle Palme, inizia la SETTIMANA SANTA.
- Rito della benedizione delle Palme
MEMENTO
- MATELICA: Silvestro Tonizzo, mon.
La Pasqua e la primavera è in qualche maniera quello che la testa è al corpo: il sole comincia a percorrere la prima parte del suo percorso, la luna, da parte sua, nella plenitudine della sua bellezza, trasforma in giorno luminoso il corso della notte. Sono finiti i rigori dell'inverno, sono finite le lunghe notti, sono finite le inondazioni... i campi iniziano a svegliarsi dal freddo torpore; ...questo tempo era anche il tempo della prima creazione del mondo, quando la terra germinò ed apparirono gli astri; in questo tempo anche il Salvatore del mondo celebrò il mistero della sua propria festa e, come un grande astro, sembrò che illuminasse tutta la terra... come per rammentare l'anniversario del cosmo... E' in questo tempo che la figura -cioè la vecchia Pasqua- diventa realtà: essa conteneva il simbolo dell'immolazione dell'agnello e l'alimento dei pani azzimi... Tutte queste cose vengono a compimento nella festa della salvezza. Lui, Cristo, era l'Agnello il cui corpo era sospeso sulla croce; ma lui stesso era il sole di giustizia, quando la primavera divina ha fatto passare la vita degli uomini dal male al bene. Gli spiriti, che portano i popoli alla perdizione, hanno cessato di operare assieme ai mali dell'inverno, e l'abbondanza dei frutti nuovi corona la Chiesa coi carismi dello Spirito Santo.
Testi siro-occidentali
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