Con quale stupore e meraviglia Pietro ha tirato fuori le reti. Ha faticato tutta la notte e non ha preso nulla. Egli però conosce Gesù, ha già visto tante cose da lui operate, ma non è questa la cosa più importante. Pietro sa che colui che gli parla è Figlio di Dio. "...Abbiamo faticato tutta la notte..., ma sulla tua parola getterò le reti". Ecco l'atto di fede: abbiamo faticato senza di Lui e non abbiamo fatto niente. Adesso Gesù è qui, adesso sta sulla sua barca, sta presso di lui. "Sono sicuro - dice fra sé e sé - che prenderemo tanto". Abbiamo anche noi questa fede alla presenza di Cristo? Siamo consapevoli del suo amore e della sua vicinanza? Ecco il segreto: costruire con Gesù. Da soli non possiamo far niente, ma con Lui possiamo tutto. C'è però un'altra cosa: "Gesù, allontànati da me perché sono un peccatore"! Pietro, nel momento in cui ha capito ciò che succedeva, quanti grandi pesci ha preso, si è sentito indegno di quel miracolo e della vicinanza della divinità di Gesù. Ma Cristo gli resta vicino, e rimane vicino anche a noi, nonostante tanti nostri peccati, nonostante tutto, vicino alla sua Chiesa, per sempre...
«Un fratello disse al padre Antonio: "Prega per me!". L'anziano gli dice: "Non posso avere io pietà di te, e neppure Dio, se non sei tu stesso a impegnarti nel pregare Dio"».
COME CELEBRARE L'UFFICIO DIVINO DURANTE IL GIORNO Come dice il profeta: «Sette volte al giorno io ti lodo» (Sal 118,164). Questo numero di sette sarà da noi raggiunto se compiremo i doveri del nostro servizio alle Lodi mattutine, a Prima, a Terza, a Sesta, a Nona, ai Vespri e a Compieta, perché appunto di queste Ore diurne il profeta ha detto: «Sette volte al giorno io ti lodo». Infatti riguardo alle Vigilie notturne lo stesso profeta dice: «Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode» (Sal 118,62). In queste Ore dunque eleviamo lodi al nostro Creatore per le sentenze della sua giustizia (Sal 118,62 e 164), cioè alle Lodi mattutine, a Prima, a Terza, a Sesta, a Nona, ai Vespri e a Compieta; e di notte alziamoci a rendergli grazie.