Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
23 - 29 Maggio 2021
Tempo Ordinario VIII, Colore verde
Lezionario: Ciclo B | Anno I, Salterio: sett. 4

Commento alle Letture

Venerdì 28 maggio 2021

Siamo uomini di preghiera?

La liturgia della parola della feria di oggi ci invita a fare l'elogio di uomini illustri non solo dell'Antico testamento ma anche dei testimoni della fede, dei santi che in modi e tempi diversi hanno saputo dare testimonianza eroica di amore al Signore. Il brano del vangelo ci invita a portare frutto nella vita per non avere la sorte del fico infruttuoso, come anche di far sì che i nostri corpi, tempio della divinità, non siano profanati da pensieri, da affetti, da comportamenti che sono in contrasto con la presenza di Dio in noi. Ma tutto questo suppone una fede forte, capace di dare un vero significato alla nostra vita. Nella nostra debolezza e fragilità ci saranno di grande conforto e incoraggiamento le parole rassicuranti di Gesù: "Tutto quello che domanderete nella preghiera, vi sarà accordato". Ma... siamo davvero uomini di preghiera?


Apoftegmi - Detti dei Padri

Raccontava del padre Dioscuro, che mangiava pane d'orzo e farina di lenticchie. Ogni anno si proponeva le pratiche di una nuova disciplina. Diceva: "Non avrò incontri con nessuno quest'anno", oppure: "non parlerò", oppure: "Non mangerò nulla di cotto", o ancora: "non mangerò frutta e verdura". Faceva così tutte le pratiche possibili, non faceva in tempo a compierne una che ne inizia un'altra. E ciò avveniva ogni anno.


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

I FIGLI DEI NOBILI E DEI POVERI

Se per caso un nobile vuole offrire il proprio figlio a Dio nel monastero e il fanciullo è ancora in tenera età, i genitori scrivano la carta di petizione, di cui abbiamo parlato sopra; e insieme alle offerte della Messa avvolgano nella tovaglia dell'altare la stessa petizione e la mano del fanciullo; e così lo offrano.

Cap.59,1-2.