La Chiesa, fin dagli inizi, in quaresima, ha sempre scelto le letture sante per fare il Catechismo, la Dottrina, in preparazione al Battesimo dei nuovi convertiti al cristianesimo. Sono le stesse che mediteremo insieme, e che dovremmo tener sempre presenti in ogni cammino di preparazione ai Sacramenti: Battesimo, Cresima e Matrimonio, e nei corsi di esercizi spirituali. Ed oggi la Parola del Signore ci invita a parlare subito dei 'Novissimi': del rendiconto finale dove verrà deciso da Gesù Cristo e da noi, il nostro eterno destino. E c'è un detto antico che dice: “Pensa ai tuoi 'Novissimi' e non peccherai mai!”. E tutto il nostro cammino temporaneo sulla terra serve proprio a questo: a saper scegliere il nostro destino eterno: o eterno Paradiso, o inferno eterno! Ed ecco dunque la spiegazione di come sarà il Giudizio universale, che avverrà dopo la fine del mondo: Gesù Cristo Re e Giudice del mondo, verrà in tutta la sua gloria e potenza divina, e davanti a Lui verranno radunati dagli Angeli tutti i popoli della terra: i buoni alla sua destra e i malvagi alla sinistra. Ed Egli dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il Regno preparato per voi, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. “In verità vi dico: tutto quello che avete fatto ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a Me!”. E che giova, fratelli e sorelle mie, guadagnare anche il mondo intero se poi ci perdiamo l’anima? La Madonna, che è Madre di Misericordia, ci vuole tutti salvi in Paradiso con Lei e con Gesù, ed è per questo che ogni giorno ripetiamo nell’Ave Maria, e anche più volte con il cuore di figli: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte, amen”. A Fatima la Madonna ha detto ai tre bambini veggenti di pregare molto e di fare penitenza per la conversione dei peccatori perché sono molti quelli che vanno all’inferno, e un giorno glielo fece anche vedere l’inferno, con i diavoli in mezzo alle fiamme di fuoco e con tanti dannati che urlavano disperati e che bestemmiavano. E insegnò loro questa preghiera semplice: “Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, e porta in Cielo tutte le anime e specialmente quelle più bisognose della tua misericordia!”. E' perciò conveniente pregare per essere buoni, pregare e fare opere di bene per salvarsi l’anima. Facciamolo per noi stessi e per i nostri cari, vicini e lontani.
L'audacia della preghiera. «Una volta Abramo, il discepolo di padre Sisoes, fu tentato dal demonio. L'anziano vide che era caduto, e levatosi in piedi tese le mani al cielo dicendo: "O Dio, sia che tu voglia, sia che tu non voglia, non ti lascerò se non lo guarirai...". E all'istante fu guarito».
COME CELEBRARE LE VIGILIE NELLE FESTE DEI SANTI Nelle feste dei Santi e in tutte le solennità si celebri l'Ufficio come abbiamo indicato per la domenica, 2eccetto
che si dicano i salmi, le antifone e le letture proprie di
quel giorno; ma si mantenga l'ordine stabilito sopra.