Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
21 - 27 Dicembre 2014
Tempo di Avvento IV, Colore viola
Lezionario: Ciclo B, Salterio: sett. 4

Commento alle Letture

Lunedì 22 dicembre 2014

Il canto di Maria e della Chiesa.

Mai come in questo tempo e in questi giorni sentiamo il fascino irresistibile del canto di Maria: lo ripete Lei, inondata di gioia e piena di Spirito Santo, prossima alla maternità, consapevole ormai di essere la Madre del Signore. Lo ripete la Chiesa, nostra madre, che celebra il Natale; lo ripete ogni fedele, facendolo diventare l'inno perenne della gratitudine a Dio, l'inno della salvezza, l'inno della Mamma e dei suoi figli, l'inno del Cielo che canta con noi l'opera della salvezza. Viviamo tempi irrepetibili di grazia per noi, gli eventi premono con forza sulla nostra vita, sulla nostra storia: dobbiamo smettere il lutto e far cessare il pianto sconsolato perché Dio ci dona ancora la gioia e la tenerezza di una Madre, ci vuol far rinascere in lei ad una vita nuova. E' un'occasione da non perdere perché ci è dato finalmente di poter essere diversi e nuovi, come Dio ci vuole!


O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa:
vieni, e salva l'uomo che hai formato dalla terra.

Apoftegmi - Detti dei Padri

Il padre disse: "Non giudicare il fornicatore se sei continente perché tu trasgredisci altrettanto la legge. Infatti colui che ha detto: non fornicare, ha detto anche: non giudicare".


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

I FRATELLI MANDATI IN VIAGGIO

I fratelli che devono essere mandati in viaggio si raccomandino alle preghiere di tutti i monaci e dell'abate; e all'ultima orazione dell'Ufficio divino si faccia sempre memoria di tutti gli assenti. I fratelli che rientrano da un viaggio, il giorno stesso del loro ritorno, a tutte le Ore canoniche, mentre sta per terminare l'Opus Dei, si prostrino a terra nell'oratorio, e chiedano la preghiera di tutti, per le mancanze che possono aver commesse eventualmente in viaggio col vedere o ascoltare cose non buone o col trattenersi in discorsi oziosi.

Cap.67,1-4.