Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
22 - 28 Dicembre 2013
Tempo di Avvento IV, Colore viola
Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4

Commento alle Letture

Lunedì 23 dicembre 2013

La nascita del precursore.

La nascita del Battista, era stata preannunciata dall'Angelo come una testimonianza dell'onnipotenza divina. Il bambino che Elisabetta portava ancora nel suo grembo, aveva esultato di gioia, all'apparizione della Madre di Cristo. La vergine Madre aveva cantato il suo "magnificat" sentendosi chiamata dalla cugina come "la Madre del mio Signore". Zaccaria prima dubbioso, quando nel tempio, in una visione aveva avuto la promessa di una insperata paternità, ora, riavuto il dono della parola, prorompe in un inno di lode e ringraziamento al Signore. Tutti coloro che vengono a conoscenza dello straordinario evento esaltano la misericordia divina. Sono tutte le premesse che ci accompagnano verso una nascita ben più prodigiosa, quella di Gesù, del bambino di Maria. Sono due splendide storie che s'intrecciano e che inaugurano i tempi nuovi, l'avvento del Regno. Il messaggero che prepara la via e l'Atteso delle genti interagiscono prima della nascita e poi nel corso della vita. "La mano del Signore stava su di lui" ci dice l'evangelista: ancora una volta ad una nascita prodigiosa deve seguire una missione speciale, del tutto nuova. È per questo che oggi ripetiamo ancora con gioia e rinnovata fiducia: "Leviamo il capo, la nostra liberazione è vicina". Fare strada al Signore, preparargli la strada è la missione che dobbiamo adempiere anche noi, ciascuno secondo la propria vocazione. Capita ancora di frequente che molti che non leggono la Parola di Dio scritta, prestano ancora attenzione a quella vissuta in autenticità. Exempla trahunt, dicevano i Romani; l'esempio e la testimonianza hanno la forza di convincere e di attrarre più di molte parole. E' lo strumento semplice ed efficace che tutti possiamo usare per preparare la strada al Signore, per indicare la via del Natale.


O Emmanuele, Dio con noi,
attesa dei popoli e loro liberatore:
vieni a salvarci con la tua presenza.

Apoftegmi - Detti dei Padri

Disse: "Come la cera si scioglie dinanzi al fuoco così l'anima è svuotata dalle lodi".


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

I FRATELLI MANDATI IN VIAGGIO

E nessuno ardisca riferire ad altri ciò che ha visto o sentito fuori del monastero, perché sarebbe un gran danno per la maggior parte dei fratelli. Chi osasse farlo, sia sottoposto alla disciplina regolare. Così pure sia punito chi si permette di uscire dal recinto del monastero o recarsi in qualche luogo o fare qualsiasi benché minima cosa senza il permesso dell'abate.

Cap.67,5-7.