Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
15 - 21 Febbraio 2009
Tempo Ordinario VI, Colore verde
Lezionario: Ciclo B | Anno I, Salterio: sett. 2

Commento alle Letture

Sabato 21 febbraio 2009

Questo è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo!

Nella trasfigurazione appare per un breve tempo la gloria del Signore, una gloria già esistente, ma celata, nella sua fragile carne. Dio Padre chiama Gesù teneramente: "Mio figlio prediletto" che deve essere ascoltato in ogni sua parola da noi, suoi discepoli. Quella temporanea trasfigurazione dovrà sorreggere la fede dei discepoli e convincerli che si possono affidare interamente alle sue mani, dal momento che in quell'uomo dall'apparenza normale, abita la pienezza della divinità. Egli va ascoltato anche se ci parlerà di un cammino difficile o anche della croce. La sofferenza accettata per amore divino diviene salvifica, grazie al sacrificio del Cristo. L'ascolto non risulta facile per noi se poniamo il nostro io al primo posto, se presumiamo di noi stessi, se ci lasciamo affascinare dal chiasso del mondo, se non siamo capaci di trovare tempo e silenzio da donare a Dio per poterlo ascoltare. Dio ci liberi dalle distrazioni e dalle superficialità della nostra vita di oggi.


Apoftegmi - Detti dei Padri

La preghiera entra nelle pieghe più nascoste della vita e la trasforma e la vita, nella sua dimensione storica, diventa il luogo dove la preghiera prenda la sua forma e la sua verità.

Come il respiro, come l'aria che tutto avvolge.

Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

L'UMILTÀ

L'ottavo gradino dell'umiltà si sale quando il monaco non fa nulla al di fuori di ciò che è indicato dalla regola comune del monastero o dall'esempio degli anziani.
Il nono gradino dell'umiltà si sale quando il monaco frena la sua lingua e, coltivando l'amore al silenzio, non parla finché non sia interrogato, perché la Scrittura insegna che nel molto parlare non si eviterà il peccato (Pr 10,19), e che l'uomo dalle molte chiacchiere camminerà senza direzione sulla terra (Sal 139,12 Volg.).

Cap.7,55-58.