Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
18 - 24 Novembre 2007
Tempo Ordinario XXXIII, Colore verde
Lezionario: Ciclo C | Anno I, Salterio: sett. 1

Commento alle Letture

Venerdì 23 novembre 2007

La profanazione del tempio.

Quello stesso Gesù che aveva detto: "imparate da me, che sono mite e umile di cuore" scaccia con veemenza i venditori nel tempio. Il luogo della preghiera era diventato un mercato e una spelonca di ladri e tutto ciò è orrendamente sacrilego. Quando la religione si trasforma in commercio di cose e in luogo di profitto c'è da temere la giusta ira di Dio. Dalla simonia all'idolatria il passo è breve. La tentazione di vendere e commerciare con le cose sante o di approfittare per trarne profitti personali è ricorrente nella storia di tutte le religioni e anche la nostra chiesa ripetutamente ha dovuto e deve ancora difendersi da tali tentazioni. Gesù ci ha ammonito: "gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date". Qualunque prezzo si voglia stabilire per le cose di Dio è sempre infinitamente inadeguato al suo valore. Lo stesso Signore del resto si è impegnato a non lasciarci mancare nulla a coloro che pongono al primo posto l'avvento del suo Regno: "Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta".Ha impegnato anche i fedeli perché provvedano generosamente il necessario ai predicatori del vangelo: "l'operaio è degno della sua mercede".


Apoftegmi - Detti dei Padri

Uno degli anziani disse: Proprio come l'ape, dovunque vada, fa il miele, così il monaco, dovunque vada, se va a fare la volontà di Dio produce sempre la dolcezza delle opere buone.


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

NORME PER L'ACCETTAZIONE DEI FRATELLI

Se egli promette di perseverare nella sua stabilità, dopo due mesi gli si legga di seguito questa Regola e gli si dica: «Ecco la legge sotto la quale tu vuoi militare: se puoi osservarla, entra; se non puoi, va' pure via liberamente». Se rimane fermo nella sua decisione, lo si riconduca nel suddetto locale del noviziato e di nuovo sia messa alla prova in tutto la sua pazienza. Passati sei mesi, gli si rilegga la Regola, affinché sappia che cosa abbraccia. E se ancora persevera, dopo altri quattro mesi gli si rilegga di nuovo la Regola.

Cap.58,9-13.