Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
28 Agosto - 03 Settembre 2005
Tempo Ordinario XXII, Colore verde
Lezionario: Ciclo A | Anno I, Salterio: sett. 2

Commento alle Letture

Mercoledì 31 agosto 2005

Gesù e le preghiere...

La liturgia ci presenta oggi alla meditazione il brano delle guarigioni. Ma vorrei attirare l'attenzione sopra un'altra cosa. "Lo pregarono per lei ed egli, chinatosi la guarì". Ecco, lo pregarono... Egli, per fare miracoli, vuole le nostre preghiere, ha bisogno che chiediamo, che lo invochiamo... Come preghiamo noi ? Sappiamo chiedere al Signore ciò di cui abbiamo bisogno ? Sappiamo aprire il nostro cuore e dire: Signore ti prego, Signore, sia fatta la tua volontà, se vuoi puoi aiutarmi..., puoi sanarmi... Sì, Dio sa e conosce le nostre necessità, Dio è consapevole delle nostre malattie e povertà, nonostante ciò egli dice: entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.


Apoftegmi - Detti dei Padri

Distrazioni

«Che cosa volete dire con pregare male? - È pregare con distrazione? Ebbene io vi dico da parte di Dio... che le vostre distrazioni non impediscono che la vostra preghiera sia buona ed eccellente. Soprattutto le distrazioni non sono una ragione per allontanarvi dalla preghiera. 'Che le mie distrazioni lodino il Signore!'. Più temerò le distrazioni, più pregherò e più sorriderò delle mie distrazioni».

P.I.Hausser

Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

COME CELEBRARE LE VIGILIE NOTTURNE NELLE DOMENICHE

Dopo queste letture, si dicano altri sei salmi secondo l'ordine, con le antifone come i precedenti e il versetto. Quindi di nuovo altre quattro letture con i loro responsori, nello stesso ordine di prima. Ad esse seguano tre cantici dai Profeti, scelti dall'abate, da cantarsi con l'Alleluia. 7opo il versetto e la benedizione dell'abate, si leggano ancora altre quattro letture del Nuovo Testamento nello stesso ordine di sopra.

Cap.11,4-7.