Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
26 Giugno - 02 Luglio 2005
Tempo Ordinario XIII, Colore verde
Lezionario: Ciclo A | Anno I, Salterio: sett. 1

Commento alle Letture

Sabato 02 luglio 2005

La benedizione in atto.

Nella lettura tratta da Genesi, troviamo una madre troppo premurosa verso un figlio, un inganno perpetrato nei riguardi di un cieco, la bestemmia contro Jahvé (v. 20), insomma una losca faccenda famigliare in cui la grandezza dei racconti riguardanti Abramo si è persa definitivamente. Nella lotta per la benedizione un solo punto rimane fermo: Dio si serve anche della malizia e delle ambiguità di certe azioni per attuare il suo piano: Giacobbe diviene l'erede della promessa.
Il Vangelo, invece, presenta una promessa che si è attuata in Cristo Signore. In tal modo, non ha senso la disputa sul digiuno introdotta dai discepoli di Giovanni perché il tempo della salvezza si è compiuto e tutto ciò che è vecchio non può e non deve essere più usato. Gesù è lo sposo che invita il suo popolo al banchetto di nozze nel suo regno. Così, egli si pone come Colui in cui trovano compimento tutte le scritture: Egli è la benedizione di Dio in atto!


Apoftegmi - Detti dei Padri

Disse un giorno abba Ilarione: «Essere tristi è quasi sempre pensare a se stessi»


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

PROLOGO ALLA REGOLA DI SAN BENEDETTO

Ascolta, o figlio, gli insegnamenti del maestro e tendi l'orecchio del tuo cuore; accogli volentieri i consigli di un padre affettuoso e mettili efficacemente in pratica, affinché, con la fatica dell'obbedienza, tu possa ritornare a Dio, dal quale ti eri allontanato per la pigrizia della disobbedienza. A te dunque si rivolge ora la mia parola, chiunque tu sia, che rinunziando alle tue proprie voglie, cingi le forti e gloriose armi dell'obbedienza, per militare sotto Cristo Signore vero re.

Prol.1-3.