Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
16 - 22 Giugno 2024
Tempo Ordinario XI, Colore verde
Lezionario: Ciclo B | Anno II, Salterio: sett. 3

Letture del giorno

Mercoledì 19 giugno 2024

Antifona d'Ingresso

—(antica)—
Il giusto fiorirà come palma, * crescerà come cedro del Libano: * piantati nella casa del Signore, * fioriranno negli atri del nostro Dio (T.P. Alleluia). (Sal 91, 13-14)

—(oppure)—
La bocca del giusto medita sapienza * e la sua lingua esprime verità; * la legge del suo Dio è nel suo cuore (T.P. Alleluia). (Cf. Sal 36, 30-31)

Colletta

O Dio, che per mezzo di san Romualdo hai rinnovato nella tua Chiesa la vita eremitica, donaci di rinnegare noi stessi e di seguire Cristo, per giungere nella gioia al regno dei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

2 Re 2, 1. 6-14

Dal secondo libro dei Re.
In quei giorni, quando il Signore stava per far salire al cielo in un turbine Elìa, questi partì da Gàlgala con Elisèo. [Giunti a Gerico,] Elìa disse ad Elisèo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». E procedettero insieme.
Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono di fronte, a distanza; loro due si fermarono al Giordano. Elìa prese il suo mantello, l'arrotolò e percosse le acque, che si divisero di qua e di là; loro due passarono sull'asciutto. Appena furono passati, Elìa disse a Elisèo: «Domanda che cosa io debba fare per te, prima che sia portato via da te». Elisèo rispose: «Due terzi del tuo spirito siano in me». Egli soggiunse: «Tu pretendi una cosa difficile! Sia per te così, se mi vedrai quando sarò portato via da te; altrimenti non avverrà».
Mentre continuavano a camminare conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elìa salì nel turbine verso il cielo. Elisèo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, carro d'Israele e suoi destrieri!». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi. Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elìa, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano. Prese il mantello, che era caduto a Elìa, e percosse le acque, dicendo: «Dov'è il Signore, Dio di Elìa?». Quando anch'egli ebbe percosso le acque, queste si divisero di qua e di là, ed Elisèo le attraversò.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 30

RIT: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.

Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
la dispensi, davanti ai figli dell'uomo,
a chi in te si rifugia.

  RIT: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.

Tu li nascondi al riparo del tuo volto,
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda,
lontano dai litigi delle lingue.

  RIT: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.

Amate il Signore, voi tutti suoi fedeli;
il Signore protegge chi ha fiducia in lui
e ripaga in abbondanza chi opera con superbia.

  RIT: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

Vangelo

Mt 6, 1-6. 16-18
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Il Signore predilige chi si rivolge a lui con umiltà e retta intenzione. Con questo spirito innalziamo al Padre la nostra supplica, dicendo:

Soccorri il tuo popolo, Signore.

Per la Chiesa, perché sia sempre più comunità di preghiera e di fede limpida, maestra di umiltà e di carità fraterna. Preghiamo:

Per i religiosi che hanno abbracciato la vita contemplativa, perché vivano sempre con gioia e gratuità la loro vocazione. Preghiamo:

Per gli uomini in ricerca, perché il desiderio di autenticità e di verità li porti a scoprire Cristo Signore, uomo vero e perfetto. Preghiamo:

Per le persone anziane, perché trovino conforto e consolazione nella fede, che assicura la ricompensa di Dio al servo fedele. Preghiamo:

Per noi qui riuniti in assemblea, perché non cerchiamo la lode degli uomini, ma impariamo a vivere la carità e la penitenza come risposta all'amore di Dio. Preghiamo:

Per i benefattori della nostra parrocchia.
Per i gruppi di volontariato e di carità.

O Padre che ami chi dona con gioia, illumina le azioni del tuo popolo, affinché chiunque ci incontra possa accorgersi della grandezza del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

A noi che veniamo al tuo altare, o Signore, dona il desiderio del bene che infiammò il santo abate N., perché possiamo offrirti il sacrificio con ardore di carità e purezza di cuore. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai formato secondo il tuo cuore * Il tuo servo fedele san Benedetto, * per farne il padre e il maestro * di una moltitudine immensa di figli. Partecipe dello spirito di tutti i giusti, * fu pervaso, nell'estasi, dal tuo divino splendore. * E nell'intima contemplazione della tua luce, * dilatato il cuore negli spazi dell'amore, trovò angusta ogni cosa creata, * alla scuola del Cristo nostro Signore. In lui con gioia ineffabile * i monaci esultano in cielo e in terra, * e, uniti ai cori di tutti gli Angeli, * cantano senza fine l’inno della tua lode:

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Ecco il servo fedele e prudente, * che il Signore ha messo a capo della sua famiglia, * per nutrirla al tempo opportuno (T.P. Alleluia). (Cf. Lc 12, 42)

—(oppure)—
«Chi tra voi è più grande, * sarà vostro servo», dice il Signore (T.P. Alleluia). (Mt 23, 11)

Dopo la Comunione

Rinnova, o Signore, i nostri cuori con la forza del sacramento che abbiamo ricevuto, perché, sull'esempio del santo abate N., gustando le cose del cielo, non quelle della terra, possiamo comparire con Cristo nella gloria. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.