Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

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Letture del giorno

Sabato 16 settembre 2000

Antifona d'Ingresso

—(antica)—
La salvezza dei giusti viene dal Signore: * nel tempo dell'angoscia è loro fortezza. (Sal 36, 39)

—(oppure)—
Il Signore ha saggiato gli eletti come oro nel crogiuolo * e li ha graditi come offerta di olocausto; * risplenderanno per sempre * perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti. (Cf. Sap. 3, 6-7.9)

Colletta

—(antica)—
O Dio, che hai dato al tuo popolo i santi Cornelio e Cipriano, pastori generosi e martiri intrepidi, per la loro intercessione rendici forti e perseveranti nella fede e fa' che operiamo assiduamente per l'unità della Chiesa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

—(oppure)—
O Signore, la preghiera dei santi martiri N. e N. ci renda graditi ai tuoi occhi e ci confermi nella testimonianza della tua verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

1 Cor 10, 14-22

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Miei cari, state lontani dall'idolatria. Parlo come a persone intelligenti. Giudicate voi stessi quello che dico: il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo? Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all'unico pane. Guardate l'Israele secondo la carne: quelli che mangiano le vittime sacrificali non sono forse in comunione con l'altare?
Che cosa dunque intendo dire? Che la carne sacrificata agli idoli vale qualcosa? O che un idolo vale qualcosa? No, ma dico che quei sacrifici sono offerti ai demòni e non a Dio.
Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni; non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni. O vogliamo provocare la gelosia del Signore? Siamo forse più forti di lui?

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 115

RIT: A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.

Che cosa renderò al Signore
per tutti i benefici che mi ha fatto?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.

  RIT: A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.

A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo.

  RIT: A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

Vangelo

Lc 6, 43-49
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d'altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo.
L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.
Perché mi invocate: "Signore, Signore!" e non fate quello che dico?
Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene.
Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Fratelli, Dio si dona a noi in Cristo Gesù per renderci santi e perfetti nell'amore. Confidenti nella sua mite onnipotenza, manifestiamo le nostre intenzioni, dicendo:

Signore, insegnaci a servirti nella gioia!

Perché la Chiesa sia fedele nel custodire e condividere il buon tesoro della parola rivelata. Preghiamo:

Perché i credenti diano frutti di bontà e diffondano tra gli uomini la fragranza di Cristo. Preghiamo:

Perché il nostro amare sia puro, il nostro pensare sia vero e l'agire trasparente. Preghiamo:

Perché nessuno riceva scandalo dalla nostra fragilità e tiepidezza. Preghiamo:

Perché la partecipazione a questa eucaristia si traduca in novità di vita, a edificazione della comunità. Preghiamo:

Per coloro che sono alla ricerca di un progetto di vita.
Per gli educatori, che devono offrire l'esempio di una vita coerente.

Signore, tu che ci insegni a pregare nella verità e nell'umiltà, rendici sinceri e umili, a te graditi in tutte le nostre azioni. Te lo chiediamo per Cristo Signore, che conosce i nostri cuori e con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle Offerte

Accogli, o Signore, i doni che il tuo popolo offre per celebrare la passione dei tuoi martiri; i divini misteri, che resero forti nella persecuzione i santi Cornelio e Cipriano, ottengano anche a noi costanza nelle prove della vita. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Il sangue versato dal santo martire N., a imitazione di Cristo e per la gloria del tuo nome, * manifesta i tuoi prodigi, o Padre, che riveli nei deboli la tua potenza e doni agli inermi la forza del martirio, * per Cristo Signore nostro. ** E noi, con tutti gli angeli del cielo, * a te innalziamo sulla terra il nostro canto * e proclamiamo senza fine + la tua gloria: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
«Chi perderà la propria vita per me e per il Vangelo, * la salverà», dice il Signore. (Cf. Mc 8, 35)

—(oppure)—
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, * la speranza degli eletti sarà sempre immortale. (Cf. Sap 3, 4)

Dopo la Comunione

La partecipazione a questi santi misteri, o Signore, ci confermi con la forza del tuo Spirito, perché sull'esempio dei martiri Cornelio e Cipriano possiamo rendere testimonianza alla verità del Vangelo. Per Cristo nostro Signore.

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