Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

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Letture del giorno

Mercoledì 02 ottobre 2019

:: Angeli Custodi  (Memoria obbligatoria)

Antifona d'Ingresso

Benedite, angeli del Signore, il Signore, * lodatelo ed esaltatelo nei secoli. (Dn 3, 58)

Colletta

O Dio, che con ineffabile provvidenza mandi i tuoi santi angeli perché siano nostri custodi, dona a noi, che ti supplichiamo, di essere sempre difesi dalla loro protezione e di godere in eterno della loro compagnia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Ne 2, 1-8

Dal libro di Neemìa
Nel mese di Nisan dell'anno ventesimo del re Artaserse, appena il vino fu pronto davanti al re, io presi il vino e glielo diedi. Non ero mai stato triste davanti a lui.
Ma il re mi disse: «Perché hai l'aspetto triste? Eppure non sei malato; non può essere altro che un'afflizione del cuore». Allora io ebbi grande timore e dissi al re: «Viva il re per sempre! Come potrebbe il mio aspetto non essere triste, quando la città dove sono i sepolcri dei miei padri è in rovina e le sue porte sono consumate dal fuoco?».
Il re mi disse: «Che cosa domandi?». Allora io pregai il Dio del cielo e poi risposi al re: «Se piace al re e se il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi, mandami in Giudea, nella città dove sono i sepolcri dei miei padri, perché io possa ricostruirla».
Il re, che aveva la regina seduta al suo fianco, mi disse: «Quanto durerà il tuo viaggio? Quando ritornerai?». Dunque la cosa non spiaceva al re, che mi lasciava andare, e io gli indicai la data.
Poi dissi al re: «Se piace al re, mi si diano le lettere per i governatori dell'Oltrefiume, perché mi lascino passare fino ad arrivare in Giudea, e una lettera per Asaf, guardiano del parco del re, perché mi dia il legname per munire di travi le porte della cittadella del tempio, per le mura della città e la casa dove andrò ad abitare». Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio Dio era su di me.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.




IN ALTERNATIVA:


Es 23,20-23 (dalla memoria)

Dal libro dell'Esodo.
Così dice il Signore:
"Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato.
Abbi rispetto della sua presenza, da' ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l'avversario dei tuoi avversari.
Il mio angelo camminerà alla tua testa".
Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE
SAL. 90

RIT.: Darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie.

Chi abita al riparo dell'Altissimo
passerà la notte all'ombra dell'Onnipotente.
Io dico al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido".

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne,
sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

Non temerai il terrore della notte
né la freccia che vola di giorno,
la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli per te darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutte le tue vie.

Alleluia, alleluia.
Benedite il Signore, voi tutte sue schiere,
suoi ministri, che eseguite la sua volontà.
Alleluia.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.136

RIT: Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo.

Lungo i fiumi di Babilonia,
là sedevamo e piangevamo
ricordandoci di Sion.
Ai salici di quella terra
appendemmo le nostre cetre.

  RIT: Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo.

Perché là ci chiedevano parole di canto
coloro che ci avevano deportato,
allegre canzoni, i nostri oppressori:
«Cantateci canti di Sion!».

  RIT: Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo.

Come cantare i canti del Signore
in terra straniera?
Se mi dimentico di te, Gerusalemme,
si dimentichi di me la mia destra.

  RIT: Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo.

Mi si attacchi la lingua al palato
se lascio cadere il tuo ricordo,
se non innalzo Gerusalemme
al di sopra di ogni mia gioia.

  RIT: Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Tutto ho lasciato perdere e considero spazzatura,
per guadagnare Cristo ed essere trovato in lui.

Alleluia.

Vangelo

Lc 9, 57-62
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.


IN ALTERNATIVA:


Mt 18,1-5.10 (dalla memoria)
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: "Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?".
Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: "In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli".

C: Parola del Signore.

A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

L'angelo a cui è affidata la nostra città, l'angelo della nostra chiesa, l'angelo di ognuno di noi ci aiutino, oggi, ad invocare il Signore e a domandargli la sua benedizione. Con fede, quindi, preghiamo:

Benedici il tuo popolo, Signore.

Per il Papa, i vescovi, i sacerdoti: ascoltino con fede, ogni giorno, quello che Dio vuole da loro. Preghiamo:

Per i governanti di ogni nazione: gli angeli ispirino loro pensieri di pace. Preghiamo:

Per chi si trova nelle difficoltà, nei dubbi e nella tentazione: un angelo santo indichi loro il cammino della vita. Preghiamo:

Per tutti i nostri bambini: l'angelo di Dio li custodisca e li preservi da ogni male. Preghiamo:

Per la nostra comunità: i nostri angeli ci insegnino ad adorare continuamente il Signore. Preghiamo:

Per la formazione di una retta coscienza.
Per chi, oggi, si troverà nel pericolo.

Signore, Dio onnipotente, che con la tua provvidenza orienti tutto il creato alla gloria eterna, custodisci il tuo popolo in cammino perché, assieme agli angeli, giunga davanti a te per godere in eterno la tua beatitudine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

Accogli, o Signore, i doni che ti presentiamo in onore dei tuoi santi angeli e fa' che, per la loro continua protezione, siamo liberati da ogni pericolo e giungiamo felicemente alla vita eterna. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Noi proclamiamo la tua gloria che risplende negli angeli e negli arcangeli; * onorando questi tuoi messaggeri, esaltiamo la tua bontà infinita: * negli spiriti beati tu ci riveli quanto sei grande e amabile al di sopra di ogni creatura, * per Cristo Signore nostro. ** Per mezzo di lui le moltitudini degli angeli celebrano la tua grandezza * e le nostre voci si uniscono in adorazione + al loro inno di lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore, * a te voglio cantare davanti agli angeli. (Cf. Sal 137, 1)

—(oppure)—
In questo abbiamo conosciuto l'amore: * egli ha dato la sua vita per noi; * anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. (1Gv 3, 16)

Dopo la Comunione

O Padre, che in questo sacramento ci doni il pane per la vita eterna, guidaci, con l'assistenza degli angeli, nella via della salvezza e della pace. Per Cristo nostro Signore.

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