Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

[menu] [seleziona le letture da stampare]
 

Letture del giorno

Mercoledì 30 novembre 2011

Antifona d'Ingresso

Mentre camminava lungo il mare di Galilea, * il Signore vide due fratelli, Pietro e Andrea, e disse loro: * «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». (Cf. Mt 4, 18-19)

Atto Penitenziale

Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucarestia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.

C: Signore, che sei venuto a cercare che era perduto, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.
C: Cristo, che sei venuto per dare la tua vita in riscatto per tutti, abbi pietà di noi.
A: Cristo, pietà.
C: Signore, che raccogli nell'unità i tuoi figli dispersi, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.

C: Dio Onnipotente abbia misericordia di voi, perdoni i vostri peccati e vi conduca alla vita eterna.
A: Amen.

Gloria

Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati dal mondo abbi pietà di noi; tu che togli i peccati dal mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

Colletta

Umilmente ti invochiamo, o Signore: il santo apostolo Andrea, che fu annunciatore del Vangelo e guida per la tua Chiesa, sia presso di te nostro perenne intercessore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Rm 10, 9-18

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratello, se con la tua bocca proclamerai: «Gesù è il Signore!», e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.
Dice infatti la Scrittura: «Chiunque crede in lui non sarà deluso». Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Infatti: «Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato».
Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: «Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!».
Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaìa: «Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?». Dunque, la fede viene dall'ascolto e l'ascolto riguarda la parola di Cristo. Ora io dico: forse non hanno udito? Tutt'altro:
«Per tutta la terra è corsa la loro voce,
e fino agli estremi confini del mondo le loro parole».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 18

RIT: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

I cieli narrano la gloria di Dio,
l'opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

  RIT: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

Senza linguaggio, senza parole,
senza che si oda la loro voce,
per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio.

  RIT: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Venite dietro a me,
vi farò pescatori di uomini.

Alleluia.

Vangelo

Mt 4, 18-22
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Dio Padre misericordioso
ci ha edificati come tempio vivo dello Spirito
sul fondamento degli Apostoli.
Innalziamo a lui le nostre invocazioni per tutta l'umanità.

R. Rivela al mondo la tua salvezza, Signore.

Per la Chiesa che ti sei acquistata con la croce del tuo Figlio
e hai edificato sulla testimonianza degli Apostoli,
perché, spoglia di oro e di argento,
offra al mondo l'unica ricchezza che possiede:
Cristo crocifisso e risorto, preghiamo. R.

Per tutti i discepoli del Vangelo,
perché sull'insegnamento degli Apostoli
si trovino uniti in una sola fede,
in un solo Signore, in un solo Battesimo, preghiamo. R.

Per le gravi disuguaglianze che colpiscono l'umanità,
perché le risorse della terra
non siano disperse negli sprechi e nelle armi di distruzione,
ma l'abbondanza dei popoli ricchi supplisca all'indigenza dei poveri, preghiamo. R.

Per tutti coloro che soffrono persecuzione a causa del nome di Gesù,
perché il loro sacrificio
sia germe di una nuova primavera di vita cristiana, preghiamo. R.

Per la nostra comunità radunata nel ricordo degli Apostoli,
perché spezzando il pane con letizia e semplicità di cuore,
lodi il Signore e attiri nuovi fratelli nella Chiesa, preghiamo. R.

Concedi al tuo popolo, o Signore,
di ascoltare con religiosa attenzione
e di proclamare con fiducia evangelica
la parola tramessa dagli Apostoli,
perché si affretti l'ora
dell'unità di tutte le genti nel Cristo tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

R. Amen.

Sulle Offerte

—(antica)—
Dio onnipotente, nella festa di sant'Andrea portiamo questi doni al tuo altare; fa' che, offrendoli, siamo a te graditi e, ricevendoli da te santificati, otteniamo la vita. Per Cristo nostro Signore.

—(oppure)—
Guarda con bontà, o Signore, l'offerta che presentiamo al tuo altare, perché a noi ottenga il perdono e al tuo nome renda gloria. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + per Cristo Signore nostro. ** Tu hai stabilito la tua Chiesa sul fondamento degli apostoli, * perché sulla terra sia segno visibile della tua santità nei secoli * e trasmetta a tutti gli uomini + gli insegnamenti che sono via al cielo. ** Per questo mistero di salvezza, * uniti a tutte le schiere degli angeli, * ora e sempre, con cuore riconoscente, + proclamiamo nel canto la tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Disse Andrea a Simone, suo fratello: * «Abbiamo trovato il Messia, il Cristo». E lo condusse da Gesù. (Cf. Gv 1, 41-42)

—(oppure)—
Ecco, il Signore nostro viene con potenza, perché si aprano gli occhi dei suoi servi. (Cf. Is 40, 10; 35, 5)
Oppure:
Sento compassione per la folla: * non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino. (Mt 15, 32)

Dopo la Comunione

—(antica)—
La comunione al tuo sacramento, o Signore, ci fortifichi, perché, portando in noi i patimenti di Cristo sull'esempio del santo apostolo Andrea, possiamo vivere con lui nella gloria. Per Cristo nostro Signore.

—(oppure)—
Custodisci in noi il tuo dono, o Signore, e il sacramento che abbiamo ricevuto dalla tua bontà diventi per noi sorgente di salvezza e di pace. Per Cristo nostro Signore.

home  |  commento  |  letture  |  santi  |  servizi  |  archivio  |  ricerca  |  F.A.Q.  |  mappa del sito  |  indice santi  |  preghiere  |  newsletter  |  PDA  |  WAP  |  info


Questa pagina è in una versione adatta alla stampa, agli smartphone e ai PDA.
URL: https://liturgia.silvestrini.org/p/letture/2011-11-30.html
Versione completa online:
https://liturgia.silvestrini.org/letture/2011-11-30.html

i-nigma smart code
SmartCode: https://www.i-nigma.com/