Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

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Letture del giorno

Mercoledì 08 agosto 2001

Antifona d'Ingresso

In mezzo alla Chiesa gli ha aperto la bocca, * il Signore lo ha colmato dello spirito di sapienza e d'intelligenza; * gli ha fatto indossare una veste di gloria. (Cf. Sir 15, 5)

Colletta

Guida e proteggi, o Signore, la tua Chiesa per i meriti e gli insegnamenti di san Domenico: egli, che fu insigne predicatore della tua verità, sia nostro intercessore davanti a te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Dt 34, 1-12

Dal libro del Deuteronòmio
In quei giorni, Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutta la terra: Gàlaad fino a Dan, tutto Nèftali, la terra di Èfraim e di Manasse, tutta la terra di Giuda fino al mare occidentale e il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar. Il Signore gli disse: «Questa è la terra per la quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: “Io la darò alla tua discendenza”. Te l’ho fatta vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!».
Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nella terra di Moab, secondo l’ordine del Signore. Fu sepolto nella valle, nella terra di Moab, di fronte a Bet-Peor. Nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba. Mosè aveva centoventi anni quando morì. Gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meno. Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni, finché furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.
Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui. Gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.
Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè, che il Signore conosceva faccia a faccia, per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nella terra d’Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutta la sua terra, e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.65

RIT: Sia benedetto Dio: è lui che ci mantiene tra i viventi.

Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!».

  RIT: Sia benedetto Dio: è lui che ci mantiene tra i viventi.

Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini.
Popoli, benedite il nostro Dio,
fate risuonare la voce della sua lode.

  RIT: Sia benedetto Dio: è lui che ci mantiene tra i viventi.

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
A lui gridai con la mia bocca,
lo esaltai con la mia lingua.

  RIT: Sia benedetto Dio: è lui che ci mantiene tra i viventi.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,
affidando a noi la parola della riconciliazione.

Alleluia.

Vangelo

Mt 18, 15-20
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Fratelli carissimi, san Domenico era parco di parole: apriva la bocca solo per parlare con Dio nella preghiera o per parlare di Dio ai fratelli. Uniamoci ora alla sua voce, elevando insieme la nostra fervida preghiera e diciamo:

Padre santo, ascoltaci.

Perché la Chiesa di oggi sia vivificata da una nuova fioritura di uomini santi, che portino speranza all'umanità. Preghiamo:

Perché i popoli che hanno goduto direttamente della predicazione di san Domenico e dei suoi frati, possano ora annunciare il messaggio di fede e di amore ereditato. Preghiamo:

Perché tutti i cristiani sentano l'urgenza di essere luce del mondo e sale della terra, divenendo missionari con la parola e con la vita. Preghiamo:

Perché il Signore conceda, a chi alla ricerca della verità, il dono di incontrare la luce di Cristo nel volto dei cristiani. Preghiamo:

Perché comprendiamo, sull'esperienza di san Domenico, che una vita cristiana matura e responsabile va accompagnata ad uno studio accurato e attento della parola di Dio. Preghiamo:

Perché il tempo di ferie faciliti l'ascolto della parola di Dio.
Per l'ordine dei frati domenicani.

O Dio, nostro rifugio e nostra forza, la vita dei santi ci fà sentire piccoli e incapaci. Ci sostenga la fiducia nell'amore ristoratore del tuo Figlio Gesù, che con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle Offerte

Ascolta con bontà, o Signore, le preghiere che ti presentiamo per l'intercessione di san Domenico, e per la forza di questo sacrificio conferma e proteggi con la tua grazia coloro che difendono la fede. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + per Cristo Signore nostro. ** Nella mirabile testimonianza dei tuoi santi * tu rendi sempre feconda la tua Chiesa * e doni a noi un segno sicuro del tuo amore. ** Il loro grande esempio e la loro fraterna intercessione * ci sostengono nel cammino della vita, * perché si compia in noi il tuo mistero di salvezza. ** E noi, uniti agli angeli e a tutti i santi, * cantiamo con gioia + l'inno della tua lode: **

Antifona alla Comunione

Ecco il servo fedele e prudente, * che il Signore ha messo a capo della sua famiglia, * per nutrirla al tempo opportuno. (Cf. Lc 12, 42)

Dopo la Comunione

Fa' che accogliamo con viva fede, o Signore, la forza del sacramento di cui ci siamo nutriti nella memoria di san Domenico; egli, che ha fatto fiorire la tua Chiesa con la predicazione, la sostenga con la sua preghiera. Per Cristo nostro Signore.

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