Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

[menu]
 
Selezionare gli elementi da visualizzare/stampare:                                                     

Letture del giorno

Lunedì 27 agosto 2001

Antifona d'Ingresso

—(antica)—
Degna di lode è la donna che teme il Signore. * I suoi figli la proclamano beata * e suo marito ne tesse l'elogio (T.P. Alleluia). (Cf. Pr 31, 30.28)

—(oppure)—
Apre le sue palme al misero, * stende la mano al povero, * non mangia il pane frutto di pigrizia (T.P. Alleluia). (Cf. Pr 31, 20.27)

Colletta

—(antica)—
O Dio, consolatore degli afflitti, che nella tua misericordia hai esaudito le pie lacrime di santa Monica con la conversione del figlio Agostino, per la loro comune intercessione donaci di piangere i nostri peccati e di ottenere la grazia del tuo perdono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

—(oppure)—
O Dio, che ogni anno ci allieti con la memoria di santa N., concedi a noi che la veneriamo in questa celebrazione di imitarla nella santità della vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

1 Ts 4, 13-18

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore.
Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.95

RIT: Il Signore viene a giudicare la terra.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.

  RIT: Il Signore viene a giudicare la terra.

Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
il Signore invece ha fatto i cieli.

  RIT: Il Signore viene a giudicare la terra.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta.

  RIT: Il Signore viene a giudicare la terra.

Davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli.

  RIT: Il Signore viene a giudicare la terra.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Lo Spirito del Signore è sopra di me;
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.

Alleluia.

Vangelo

Lc 4, 16-30
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».
Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?». Ma egli rispose loro: «Certamente voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui, nella tua patria!”». Poi aggiunse: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidòne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Gesù Cristo inaugura il suo regno annunciando la buona novella ai poveri. Certi della paternità di Dio, preghiamo insieme e diciamo:

Salva il tuo popolo, Signore.

Perché il popolo ebreo apra il cuore a Cristo Gesù che porta a compimento il piano di salvezza annunciato dalle Scritture. Preghiamo:

Perché la Chiesa, fedele alla sua tradizione, sappia anche oggi promuovere e sostenere iniziative sociali a favore degli ultimi. Preghiamo:

Perché il Signore invii sempre nelle nostre comunità uomini ricchi del suo Spirito, per alimentare la nostra speranza nella salvezza. Preghiamo:

Perché la parola di Dio proclamata nelle nostre assemblee liturgiche ottenga la nostra piena adesione e cambi le nostre prospettive. Preghiamo:

Perché i sacerdoti e i missionari esercitino il loro compito, fortificati dalla grazia divina e dalla preparazione culturale, per affrontare con coraggio il rifiuto e l'ostilità. Preghiamo:

Per i carcerati.
Perché a tutti sia aperto il regno dei cieli.

Signore, salvatore di tutti gli uomini, rafforza la nostra fede nel Cristo che viene su questo altare, perché aderiamo a lui con tutto il cuore. Lui è Dio e vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle Offerte

Le offerte che ti presentiamo, o Signore, nella memoria di santa N., ci ottengano il perdono e la salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Nella festosa assemblea dei santi risplende la tua gloria, * e il loro trionfo + celebra i doni della tua misericordia. ** Nella vita di san N. [dei santi N. e N.] ci offri un esempio, * nella comunione con lui [con loro] un vincolo di amore fraterno, * nella sua [loro] intercessione + aiuto e sostegno. ** Confortati da così grande testimonianza, * affrontiamo il buon combattimento della fede, * per condividere al di là della morte la stessa corona di gloria, + per Cristo Signore nostro. ** E noi, uniti agli angeli e agli arcangeli e a tutti i santi del cielo, * cantiamo senza fine + l'inno della tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Il regno dei cieli è simile a un mercante * in cerca di perle preziose; * trovata una perla di grande valore, * vende tutti i suoi averi e la compra (T.P. Alleluia). (Mt 13, 45-46)

—(oppure)—
Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio. * Beati i perseguitati per la giustizia: di essi è il regno dei cieli. (Mt 5, 9-10)

Dopo la Comunione

L'azione del tuo sacramento, Dio onnipotente, in questa memoria di santa N. ci illumini e ci infiammi, perché, ardenti di santi desideri, portiamo frutti abbondanti di opere buone. Per Cristo nostro Signore.

home  |  commento  |  letture  |  santi  |  servizi  |  archivio  |  ricerca  |  F.A.Q.  |  mappa del sito  |  indice santi  |  preghiere  |  newsletter  |  PDA  |  WAP  |  info


Questa pagina è in una versione adatta alla stampa, agli smartphone e ai PDA.
URL: https://liturgia.silvestrini.org/p/letture/2001-08-27.html
Versione completa online:
https://liturgia.silvestrini.org/letture/2001-08-27.html

i-nigma smart code
SmartCode: https://www.i-nigma.com/