Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
21 - 27 Aprile 2024
Tempo di Pasqua IV, Colore bianco
Lezionario: Ciclo B, Salterio: sett. 4

Apoftegmi - Detti dei Padri

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10 febbraio - 11 agosto

Tutto deve essere «compiuto nei tempi adatti e nelle misure opportune; ciò che è immoderato e inopportuno, è di breve durata, e le cose di breve durata sono più che altro nocive e non giovevoli».  (Evagrio)

Discernimento - 11 febbraio - 12 agosto

«Un anziano disse: "Non fare niente prima di aver esaminato il tuo cuore per vedere se ciò che stai per fare è secondo Dio"».

12 febbraio - 13 agosto

Nella vita spirituale sono necessari entusiasmo e decisione; ma devono maturare da un tempo di attesa e riflessione. Il tutto sotto la guida dello Spirito.

13 febbraio - 14 agosto

«Gli anziani dicevano: "Ad ogni pensiero che ti assale chiedi: "Sei dei nostri o vieni dall'Avversario?". Te lo dirà certamente!"».

14 febbraio - 15 agosto

«Poni alla porta del tuo cuore un cherubino con la spada infuocata».

15 febbraio - 16 agosto

«Qualunque immagine appaia, colui che la vede non cada in trepidazione, ma piuttosto interroghi con sicurezza dicendo dapprima: "Chi sei tu e da dove vieni?"... Se si tratta di una potenza diabolica, subito si indebolirà vedendo un animo sicuro e vigoroso.  (Antonio ai suoi monaci)

16 febbraio - 17 agosto

«Un anziano disse: "Se vedi uno cadere e puoi aiutarlo, tendigli il tuo bastone e fallo risalire. Ma se non puoi tirarlo su, lasciagli il tuo bastone e non perderti anche tu insieme a lui. Se gli dai la mano e non puoi trarlo su, sarà lui a trascinarti in basso e morirete tutti e due". Questo diceva per quelli che vogliono aiutare gli altri, al di là delle loro possibilità».

Discrezione - 17 febbraio - 18 agosto

«Il padre Antonio disse: "Vi sono di quelli che martoriano il corpo nell'ascesi e, mancando di discernimento, si allontanano da Dio"».  (Antonio)

18 febbraio - 19 agosto

«Tutto ciò che sorpassa la misura viene dai demoni»  (Quando è troppo - è troppo...)

19 febbraio - 20 agosto

«Abba Poemen disse: "Conosco un fratello a Scete che per tre anni digiunò di due giorni in due giorni, tuttavia non riuscì a vincere. Quando però lasciò stare il digiuno per due giorni interi e cominciò a digiunare solo fino a sera, ma con discernimento, allora riuscì a vincere". Quindi mi disse abba Poemen: "Mangia senza mangiare, bevi senza bere, dormi senza dormire, agisci con te stesso con discernimento, e troverai riposo"».

20 febbraio - 21 agosto

«Non è ancora perfetta quella preghiera in cui il monaco ha coscienza di sé e del fatto stesso di pregare».  (Cassiano)

21 febbraio - 22 agosto

La preghiera entra nelle pieghe più nascoste della vita e la trasforma e la vita, nella sua dimensione storica, diventa il luogo dove la preghiera prenda la sua forma e la sua verità.  (Come il respiro, come l'aria che tutto avvolge.)

Camminare nel fuoco della preghiera. - 22 febbraio - 23 agosto

«Il padre Lot si recò dal padre Giuseppe a dirgli: "Padre, io faccio come posso la mia piccola liturgia, il mio piccolo digiuno, la preghiera, la meditazione, vivo nel raccoglimento, cerco di essere puro nei pensieri. Che cosa devo fare ancora?". Il vecchio, alzatosi, aprì le braccia verso il cielo e le sue dita divennero come dieci fiaccole. "Se vuoi - gli disse - diventa tutto di fuoco"».  (Non basta la "mia piccola". Deve diventare FUOCO.)

Come pregare? - 23 febbraio - 24 agosto

«Alcuni chiesero al padre Macario: "Come dobbiamo pregare?". L'anziano rispose loro: "Non c'è bisogno di dire vane parole, ma di tendere le mani e dire: - Signore, come vuoi e come sai, abbi pietà di me. Quando sopraggiunge una tentazione, basta dire: - Signore, aiutami!. Poiché egli sa cosa è bene per noi e ci fa misericordia".  (Macario l'Egiziano)

24 febbraio - 25 agosto

Dio ascolta realmente la nostra povera voce, le nostre fragili parole.

La preghiera - 25 febbraio - 26 agosto

Lui «sa cosa è bene per noi e ci fa misericordia».

26 febbraio - 27 agosto

«Quando tu desideri conoscere la tua misura, quale tu sei, se la tua anima è sulla strada o ne è fuori; (o desideri conoscere) la tua saldezza o la tua pochezza, metti alla prova la tua anima nella preghiera. Questa è infatti lo specchio dell'anima, e il saggiatore delle sue macchie e della sua bellezza. Lì si rivelano la falsità e le bellezze del pensiero... Nel tempo della preghiera si vede, in modo luminoso, da cosa è mosso o in quali moti si affatica il pensiero».  (Isacco di Ninive)

Le distrazioni nella preghiera. - 27 febbraio - 28 agosto

«Il padre Teodoro di Ennaton disse: "Se Dio ci imputasse le negligenze nella preghiera e le distrazioni durante la salmodia, non potremmo essere salvati"».

28 febbraio - 29 agosto

«Domanda: Quando cerco di concentrare tutta la mia attenzione sul senso delle parole della salmodia, mi accade spesso di concepire cattivi pensieri. Risposta: Se vedi che il nemico si serve delle parole stesse della salmodia per farti guerra, non devi soffermarti strettamente sul senso delle parole, ma salmodiare con molto impegno senza fantasticare. Anche se infatti ti limiti a dire le parole, i nemici che sanno il loro significato, non possono resisterti. Così la salmodia sarà per te come una supplica a Dio e porterà all'annientamento dei nemici».  (Barsanufio)

(29 febbraio) - 1 marzo - 30 agosto

Forse, anche le distrazioni, hanno un funzione: quella di renderci più umili e consapevoli che ogni nostra preghiera è una preghiera povera e una preghiera di poveri. Ma Dio ci ascolta sempre.