Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)

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Letture del giorno

Venerdì 10 febbraio 2017

Antifona d'Ingresso

Alzati, amica mia, * mia tutta bella, e vieni! * Ecco, l'inverno è passato, * è cessata la pioggia, * se n'è andata. (Ct 2, 10-11)

Colletta

O Dio, che hai rivestito di luminosa innocenza la santa vergine Scolastica, fa' che possiamo anche noi piacerti nella trasparente fedeltà quotidiana della vita monastica, per poter godere di te un giorno nel cielo, con l'esultante coro delle vergini. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Gn 3, 1-8

Dal libro della Gènesi
Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: "È vero che Dio ha detto: "Non dovete mangiare di alcun albero del giardino"?". Rispose la donna al serpente: "Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete"". Ma il serpente disse alla donna: "Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male".
Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l'uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal. 31

RIT: Beato l'uomo a cui è tolta la colpa.

Beato l'uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l'uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.

  RIT: Beato l'uomo a cui è tolta la colpa.

Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: "Confesserò al Signore le mie iniquità"
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.

  RIT: Beato l'uomo a cui è tolta la colpa.

Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell'angoscia;
quando irromperanno grandi acque
non potranno raggiungerlo.

  RIT: Beato l'uomo a cui è tolta la colpa.

Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall'angoscia,
mi circondi di canti di liberazione.

  RIT: Beato l'uomo a cui è tolta la colpa.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Apri, Signore, il nostro cuore
e accoglieremo le parole del Figlio tuo.

Alleluia.

Vangelo

Mc 7, 31-37
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: "Effatà", cioè: "Apriti!". E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: "Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!".

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Il Signore ci libera dal peccato e ci dà la facoltà di lodarlo e di ringraziarlo. Con il cuore e le labbra preghiamolo, dicendo:

Ascoltaci, o Signore.

Perché il popolo cristiano, in forza del sacramento del battesimo, eserciti il sacerdozio profetico e regale in ogni azione, per condurre tutte le cose a Dio. Preghiamo:

Perché nella nostra società ogni uomo sia ascoltato, rispettato e amato come unico e irripetibile dono di Dio per il bene di tutti. Preghiamo:

Perché coloro che bestemmiano il nome del Signore comprendano la violenza delle loro parole e riscoprano l'amore di figli verso il Padre. Preghiamo:

Perché la rinuncia al male, promessa nel nostro battesimo, divenga l'impegno quotidiano della nostra vita. Preghiamo:

Perché i genitori di figli handicappati vivano con fede la missione che il Signore ha loro affidato. Preghiamo:

Per i bambini che in questi giorni riceveranno il battesimo.
Perché gli uomini si sentano veri figli di Dio.

O Signore, che creando il mondo hai fatto bene ogni cosa, fa' che non offendiamo mai con il peccato il meraviglioso ordine da te stabilito, ma sappiamo sempre riconoscerlo e rispettarlo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

Guarda con amore, o Padre, le nostre umili offerte: te le rendano più gradite i meriti di santa Scolastica, che per te visse nel nascondimento, solo desiderosa di essere tua serva fedele. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, * nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai formato secondo il tuo cuore * Il tuo servo fedele san Benedetto, * per farne il padre e il maestro * di una moltitudine immensa di figli. Partecipe dello spirito di tutti i giusti, * fu pervaso, nell'estasi, dal tuo divino splendore. * E nell'intima contemplazione della tua luce, * dilatato il cuore negli spazi dell'amore, trovò angusta ogni cosa creata, * alla scuola del Cristo nostro Signore. In lui con gioia ineffabile * i monaci esultano in cielo e in terra, * e, uniti ai cori di tutti gli Angeli, * cantano senza fine l’inno della tua lode:

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Alla sua ombra, cui anelavo, mi siedo * e dolce è il suo frutto al mio palato. (Ct 2,3)

—(oppure)—
(oppure, se è stato proclamato il vangelo di Marta e Maria):
La vergine prudente * si è scelta la parte migliore, * che non le sarà tolta. (cfr. Lc 10, 42)

Dopo la Comunione

O Dio, nostro Padre, che ci hai nutriti con i sacramenti celesti, infiamma il nostro cuore con l'amore fedele e ardente che verso di te ebbe la vergine Scolastica. Per Cristo nostro Signore.

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