Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
20 - 26 Ottobre 2019
Tempo Ordinario XXIX, Colore verde
Lezionario: Ciclo C | Anno I, Salterio: sett. 1

Letture del giorno

Martedì 22 ottobre 2019

Antifona d'Ingresso

—(antica)—
Il Signore lo ha scelto come sommo sacerdote, * gli ha aperto i suoi tesori * e lo ha ricolmato di ogni benedizione.

—(oppure)—
Ecco il sommo sacerdote che nella sua vita piacque a Dio. * Il Signore lo ha reso grande * in mezzo al suo popolo. (Cf. Sir 50, 1; 44, 16.22)

Colletta

O Dio, ricco di misericordia, che hai chiamato san Giovanni Paolo II, papa, a guidare l'intera tua Chiesa, concedi a noi, forti del suo insegnamento, di aprire con fiducia i nostri cuori alla grazia salvifica di Cristo, unico redentore dell'uomo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Rm 5,12.15.17-19.20-21

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.
Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.
Ma dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia. Di modo che, come regnò il peccato nella morte, così regni anche la grazia mediante la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.39

RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo.

  RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

  RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

  RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Il Signore è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.

  RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Vegliate in ogni momento pregando,
perché abbiate la forza di comparire
davanti al Figlio dell’uomo.

Alleluia.

Vangelo

Lc 12, 35-38
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

La vita del cristiano è preparazione all'incontro con il Signore. Supplichiamo Dio Padre, per il Cristo che ci ha redento, dicendo insieme:

Insegnaci la fedeltà, o Signore:

Perché ogni cristiano, nel servizio fedele al Signore, alla Chiesa e a tutti gli uomini, prepari il mondo all'incontro con Dio Padre. Preghiamo:

Perché la grazia di Dio penetri nel cuore di tutti gli uomini e rischiari le tenebre dell'egoismo. Preghiamo:

Perché ogni salvato entri in familiarità con Dio, fonte di giustizia, di accoglienza e di servizio. Preghiamo:

Perché il sangue di Cristo, che ci ha giustificati con abbondanza di grazia, continui a riversarsi su di noi per una riconciliazione continua con i fratelli. Preghiamo:

Perché il servizio svolto dai sacerdoti sia sempre sollecito, e rifletta la disponibilità che il Cristo ha verso tutti gli uomini. Preghiamo:

Per i contemplativi.
Perché viviamo su questa terra come ospiti e pellegrini.

O Padre, che ci doni la gioia della salvezza, concedi alla nostra comunità la sollecitudine nel servizio, per meritare la beatitudine di incontrarti. Te lo chiediamo per l'obbedienza e i meriti di Cristo tuo Figlio e nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

—(antica)—
O Dio, che in san Giovanni Paolo II hai dato alla tua Chiesa una immagine di Cristo buon pastore, per sua intercessione concedi al tuo popolo di giungere ai pascoli della vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

—(oppure)—
Accogli, o Signore, questo sacrificio del tuo popolo, perché i doni che offriamo per la tua gloria in onore di san Giovanni Paolo II siano per noi sorgente di salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + per Cristo Signore nostro. ** Tu doni alla tua Chiesa la gioia di celebrare la festa [memoria] di san N.: * con i suoi esempi la rafforzi, * con i suoi insegnamenti l'ammaestri, + con la sua intercessione la proteggi. ** Per questo dono della tua benevolenza, * con la moltitudine degli angeli e dei santi, * cantiamo senza fine + l'inno della tua lode: **

Antifona alla Comunione

Il buon pastore dà la propria vita per le sue pecore. (Cf. Gv 10, 11)

Dopo la Comunione

I sacramenti che abbiamo ricevuto, Signore Dio nostro, accrescano in noi l'ardore della carità che infiammò la vita di san Giovanni Paolo II e lo spinse a donarsi instancabilmente per la tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore.