Liturgia della Settimana

preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)  
05 - 11 Febbraio 2017
Tempo Ordinario V, Colore verde
Lezionario: Ciclo A | Anno I, Salterio: sett. 1

Commento alle Letture

Giovedì 09 febbraio 2017

Il disegno di Dio.

Gesù si rivela oggi con il mandato di raccogliere tutti i figli di Dio, chiunque siano, ovunque si trovino, anche i cosiddetti pagani. Tutti in un solo ovile sotto un solo pastore. È aperto a tutti e vuole accogliere tutti, e tutte le cose genuinamente umane trovano eco nel suo cuore. È nostro fermo dovere di imitarlo in questo compito datogli dal Padre, fin quando tutti non entreremo a godere la pace che ci ha promesso. Si tratta di aderire al disegno di Dio per costruire le realtà nuove, inaugurate da Cristo. La prima lettura oggi ci suggerisce l'ambito nel quale è necessario intervenire perché sia rispettato il piano di Dio e riportato cosi alla sua origine: la famiglia e in particolare l'amore coniugale. Dio vuole aiutarci a costruire la famiglia secondo i suoi piani, ma occorre che da parte nostra ci sia la volontà di farlo. Da lui ogni benedizione perché come ha assicurato l'Apostolo: non ti mancherà la mia grazia.


Apoftegmi - Detti dei Padri

«Abba Poemen ha riportato queste parole di abba Ammone: "Un uomo passa tutto il suo tempo a portare la scure e non riesce ad abbattere l'albero; c'è un altro invece che è esperto nel tagliare e con pochi colpi lo fa cadere". E diceva che la scure è il discernimento».


Dalla Regola del nostro Santo Padre Benedetto

L'UMILTÀ

Quindi, fratelli, se vogliamo toccare la vetta della più grande umiltà, se vogliamo giungere velocemente alla esaltazione celeste a cui si sale attraverso l'umiltà della vita presente, dobbiamo innalzare, ascendendo con le nostre azioni, quella scala che apparve in sogno a Giacobbe e per la quale egli vide angeli che scendevano e salivano (cf. Gen 28,12). Per noi quel discendere e quel salire stanno senz'altro a significare che con la superbia si discende e con l'umiltà si sale.

Cap.7,5-7.